Nel momento in cui si è costretti a rifiutare una proposta di lavoro si cerca sempre la soluzione migliore e più diplomatica per farlo senza essere scortesi o sembrare ingrati. Con qualche piccolo consiglio è possibile riuscire in questo intento.
Perché rifiutare una proposta di lavoro?
Spesso quando si è alla ricerca di un lavoro si inviano curriculum ovunque e si partecipa a colloqui il cui obiettivo è aumentare le opportunità di trovare un lavoro. In alcuni casi si risponde ad avvisi di recruiting anche quando in realtà si ritiene che tale profilo professionale non sia adatto. A un certo punto può però esservi una sorpresa, cioè la proposta che proprio non vi aspettavate arriva e allora cosa fare per declinare in modo delicato e professionale? I motivi per i quali ci si vede costretti a non accettare una proposta possono essere diversi, ad esempio, si ricevono due proposte e si sceglie quella più congrua o interessante, la sede è lontana rispetto alle vostre esigenze, oppure la proposta economica non appare congrua. In tutti questi casi è necessario rifiutare un’offerta di lavoro, ma è bene farlo con una certa diplomazia.
Ecco i passi da fare per rifiutare una proposta di lavoro
La prima cosa da fare è mostrare educazione, quindi se volete rifiutare una proposta di lavoro è bene farlo in modo tempestivo in modo che l’azienda possa continuare la selezione e fare ulteriori offerte.
Il tono della risposta deve essere cortese, deve mostrare gratitudine per l’offerta ricevuta e manifestare comunque interesse per l’azienda che ha effettuato la proposta.
In terzo luogo è bene indicare sinteticamente i motivi per i quali ritenete di dover rifiutare la proposta di lavoro, senza andare troppo sul personale. La risposta deve essere tale da consentire comunque di mantenere buoni rapporti con l’azienda perché comunque in futuro potrebbero esservi ulteriori opportunità.
Che strumento utilizzare per rifiutare una proposta di lavoro?
In genere per rifiutare una proposta di lavoro è bene usare lo stesso strumento attraverso il quale la proposta è stata ricevuta. Le strade percorribili sono due, la prima è un e-mail, si può usare la casella di posta ordinaria o PEC. In alternativa, si può declinare un’offerta di lavoro telefonando direttamente in azienda, preferibilmente all’ufficio risorse umane oppure al proprio referente in azienda.