Stangata bollette 2018: in arrivo rincari
L’associazione dei consumatori Adusbef ha fatto un calcolo degli aumenti che riguardano le bollette 2018. Mediamente le famiglie dovranno spendere quasi mille euro in più rispetto all’anno precedente.
La spesa dei consumatori
Le bollette 2018 riservano brutte sorprese per i consumatori, a sostenerlo è Elio Lannutti, presidente di Adusbef, che presenta i calcoli fatti sugli aumenti previsti per le utenze. 22 milioni di famiglie italiane devono affrontare maggiori difficoltà economiche, mettendo in conto un costo da sostenere pari a 952 euro. La cifra si basa su un nucleo famigliare medio. A essere interessati sono il settore dei trasporti, i servizi bancari, le polizze assicurative e le diverse utenze a partire dall’energia elettrica, la più cara.
Lo scatto degli aumenti
Gli italiani non hanno il tempo di reagire, perché gli aumenti previsti sono partiti il primo giorno dell’anno per le fatture della luce e questo avviene in previsione di una riforma delle tariffe. In questo momento si penalizzano 22 milioni di abitazioni su 29 milioni, soprattutto quelle che fanno registrare minori consumi. I rincari delle bollette 2018, però, non si limitano all’energia elettrica, ma toccano anche il gas e i pedaggi autostradali. L’uso degli elettrodomestici, però, è quello che porta a registrare il più alto numero di consumatori coinvolti negli aumenti.
La consuetudine
Lannutti spiega che ormai si è abituati a subire forti impennate dei prezzi, perché negli ultimi anni si sono registrati solamente aumenti e si continuano così a subire le ”stangate”. Le bollette 2018 porteranno all’aumento delle uscite sul budget famigliare, soprattutto perché i rincari risiedono nei settori chiave per la vita delle persone. Si tratta di incidere sugli spostamenti in automobile, includendo l’RC auto, o con mezzi pubblici, sui prodotti per la casa, sui consumi energetici, sulle spese per la scuola, sulle tariffe professionali e sulle imposte come la Tari, su cui tra l’altro ci si aspettava la restituzione parziale delle somme pagate per errato calcolo.
Le imprese
Non saranno solamente le famiglie a subire i rincari delle bollette 2018, ma anche le imprese, soprattutto le aziende di piccole dimensioni, che saranno soggette a un maggiore esborso economico. La crescita dei costi energetici, secondo Adusbef, non è l’unica responsabile degli aumenti in atto, ma tra le ragioni si collocano anche i fenomeni speculativi e le inefficienze del sistema. Gli effetti prodotti da questi due fattori sono principalmente i rincari di assicurazioni e servizi bancari. Gli aumenti ingiustificati sono già stati oggetto di un’azione volta a impegnare il Governo contro incrementi speculativi, prima approvata dalla Camera e poi bocciata dal Senato per il veto posto da Confindustria e dalle banche.