Se non volete iscrivervi all’Università ecco cosa fare dopo il diploma

Non mettete limiti alle ambizioni

Il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro è difficile ed entusiasmante ma l’approccio giusto è la volontà di realizzare i desideri che avete sempre coltivato.
Se avete deciso di smettere di studiare, dunque, prendete tempo per guardare dentro voi stessi, trovando la strada giusta da percorrere. È proprio in questa fase che saprete districarvi in mezzo a mille difficoltà pur di raggiungere i vostri traguardi.

Valutazione onesta delle competenze da acquisire

La generazione Z si sente piena di energia e, se appartenete a questa fascia d’età, è normale pensare di riuscire a imparare qualsiasi mestiere.
Nelle fasi di inserimento, tuttavia, avrete bisogno di impegno e sacrificio per acquisire le competenze specifiche, incluse quelle che la scuola potrebbe non avervi fornito.
Fate un’analisi onesta delle vostre abilità e non esitate a iscrivervi a un corso di formazione per affinare le vostre capacità teoriche e pratiche.

Cosa fare dopo il diploma se non volete iscrivervi all’università (e non farete formazione)

Studiare non è il vostro forte? Non rimarrete disoccupati, purché sappiate procedere con umiltà, individuando i requisiti necessari per entrare in azienda. Quasi sempre gli annunci di lavoro impongono limitazioni rigide in ingresso, in relazione alla laurea o alle precedenti esperienze lavorative.
Per il vostro primo incarico, ovviamente, non potrete vantare esperienze pregresse. L’unico modo per avere una chance di essere assunti sarà la candidatura in un ruolo che rispecchia una vostra predisposizione.
Ricordate che il soggetto che effettuerà materialmente la selezione del personale non si accontenterà dei vostri racconti ma pretenderà un riscontro documentale, inerente alla vostra corrispondenza con i requisiti richiesti per la posizione aperta.

Gli sbocchi lavorativi

Avere ben chiaro cosa fare dopo il diploma se non volete iscrivervi all’università è imprescindibile, per non rischiare di scontrarvi solo con porte chiuse o accontentarvi di un incarico poco gratificante.
Le vostre capacità e le vostre ambizioni possono trovare interessanti sbocchi professionali ma siete voi a dover filtrare adeguatamente la ricerca. Inviare candidature multiple senza avere la benché minima idea del tipo di lavoro non è la soluzione. Restringete il raggio d’azione, coniugando i vostri desideri con le esigenze reddituali e le competenze.