Trovare un impiego non è facile ma al giorno d’oggi è necessario sapersi sempre ricollocare. Ecco come rialzarsi dopo la perdita del lavoro: consigli per la ripresa professionale ed emotiva.
Dal posto fisso alla flessibilità
È abbastanza difficile pensare a una carriera che va direttamente dalla prima occupazione all’età della pensione. Il contesto lavorativo, infatti, è dinamico e flessibile, perciò le variazioni di incarico o i cambiamenti di posto di lavoro sono praticamente all’ordine del giorno, alla luce del fatto che il posto fisso non esiste quasi più.
Ma come rialzarsi dalla perdita del lavoro? I consigli per la ripresa della fiducia in voi stessi includono vari aspetti riferibili al ricollocamento.
I settori in crescita
Un valido suggerimento è cercare all’interno di un segmento merceologico o nei servizi che saranno protagonisti del futuro prossimo. Dovreste perciò valutare quali saranno le skills più richieste, con particolare attenzione alla digitalizzazione e all’innovazione.
Il percorso di formazione dovrà essere dettato dalla necessità di acquisire competenze valide per presentarsi pronti alle sfide emergenti.
Come rialzarsi dopo la perdita del lavoro: consigli per la ripresa e per la gratificazione professionale
Un aspetto che spesso viene trascurato quando si cerca un lavoro è la passione. Dovreste cercare di capire quali ambizioni vi stimolano di più poiché in quelle professioni riuscirete a rendere maggiormente, dedicando anima e corpo a crescere dal punto di vista delle capacità teoriche e pratiche.
Non è detto che il vostro progetto sia necessariamente alle dipendenze di qualcuno ma potreste avere il desiderio di avviare un’attività imprenditoriale, sperimentando qualcosa che non avete mai provato prima e che potrebbe darvi grandi gratificazioni.
Opportunità di networking
Se state cercando una risposta a come rialzarvi dopo la perdita del lavoro, i consigli per la ripresa dalla disoccupazione (https://www.cliccalavoro.it/blog/disoccupazione-ecco-come-affrontarla-con-soluzioni-innovative/) comprendono anche la collaborazione con gli altri. Potreste dedicarvi alla carriera di freelance, identificando partnership profittevoli e cercando un confronto non concorrenziale con altre figure che potrebbero contribuire a rendervi più appetibili sul mercato del lavoro. Spesso, la soluzione è avere fiducia in voi stessi e mettervi in gioco coraggiosamente.
Lo scambio di competenze può essere utile per avere accesso a opportunità davvero significative.
Non trascurate le modalità all’avanguardia come il nomadismo digitale. Molte attività, ial giorno d’oggi, possono essere svolte viaggiando, stimolando la vostra creatività e cercando sedi in condivisione con la pratica del coworking, riuscendo dunque ad abbattere costi fissi, affitto dei locali e altre spese.