La crisi economica ha messo in ginocchio moltissime famiglie, che oltre a non arrivare a fine mese non riescono a pagare i prestiti. Un accordo tra Abi e associazioni di consumatori ha stabilito uno stop alla rata del mutuo per chi è in difficoltà. Ne potreste beneficiare anche voi.
Stop alla rata del mutuo per chi è in difficoltà
La misura era stata attuata a marzo del 2015, quando l’associazione che rappresenta le banche aveva siglato un’intesa con le organizzazioni dei consumatori. Lo stop alla rata del mutuo per chi è in difficoltà è stato prorogato fino a luglio e tale decisione consente a quasi 17 mila famiglie di sospendere il pagamento dei pagamenti.
Se volete approfittarne, sappiate che la scadenza per il provvedimento sarà il 31 luglio 2018, lo ha comunicato l’Associazione bancaria italiana in occasione del periodico monitoraggio sulla sostenibilità delle rate in favore delle famiglie beneficiarie della misura.
La moratoria
Nell’accordo del 2015 era stata decisa la moratoria di dodici mesi sulla quota capitale del finanziamento e a fine ottobre 2017, quando è stato fatto il rilevamento circa i beneficiari, è stato registrato il numero delle famiglie che hanno usufruito dello stop al pagamento della rata del mutuo per chi è in difficoltà: 16.642 nuclei familiari.
L’ammontare delle rate sospese è di 475 milioni di euro. Queste cifre vi permettono di capire quale possa essere il vantaggio portato ai sottoscrittori dei mutui utile a sostenere le spese essenziali per le famiglie italiane. I mutui vengono principalmente usati per l‘acquisto di casa e automobile e per le ristrutturazioni.
La liquidità
Il denaro messo a disposizione dalle banche per i mutui chiesti dalle famiglie in difficoltà nei 12 mesi di sospensione è pari a 118 milioni di euro. Una somma ragguardevole che ha consentito alle persone di realizzare i propri sogni e dare una risposta alle proprie necessità pur trovandosi in un momento di difficoltà.
Non ci sono però solamente i mutui a consentirvi di accedere allo stop al pagamento della rata del mutuo per chi è in difficoltà, ma potete avere lo stesso trattamento per diverse operazioni di finanziamento, in modo da ricevere il prestito e di sospendere il pagamento se avete i requisiti previsti dall’accordo, dimostrando di avere temporanee difficoltà.
L’andamento in Italia
L’associazione delle banche ha fornito altri dati circa la distribuzione delle richieste da parte delle famiglie dello stop al mutuo per chi è in difficoltà. Le istanze per le operazioni di finanziamento al consumo sono state avanzate per il 35,7% al Nord, per il 23% al Centro e per il 41,3% al Sud e nelle Isole.
I mutui invece presentano una situazione al quanto differente. Le richieste sono per il 49,3% al Nord, per il 26,4% al Centro, mentre al Sud e elle Isole le istanze sono state il 24,3% del totale. Considerate che queste informazioni sono relative all’andamento, non certo alla disponibilità degli istituti di credito di erogare i prestiti.