Questioni da ufficio: cosa succede se il collega non si…lava?

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In ufficio si lavora a stretto contatto con i colleghi per molte ore al giorno. Quando la tensione sale e la sudorazione aumenta, l’aria può diventare pesante se qualche collega ha problemi di igiene personale. Ecco alcuni consigli da dare ai colleghi che non si lavano abbastanza per essere puliti senza esagerare.

– Fare la doccia una volta a settimana

L’igiene personale è una questione spinosa. C’è chi ne è ossessionato e si lava ogni giorno, mentre chi sembra non notare la puzza e non lo fa mai. Secondo le ricerche scientifiche, fare una doccia o un bagno di 10 minuti una volta a settimana è sufficiente per rimanere puliti e non danneggia la salute. Infatti usare detergenti aggressivi troppo frequentemente rimuove il naturale olio protettivo della pelle, esponendo a gravi dermatiti. Farsi lo shampoo spesso rovina i capelli e il cuoio capelluto. Inoltre l’igiene eccessiva uccide i batteri buoni che vivono sull’epidermide e la rende più sensibile all’attacco dei germi nocivi. Lavarsi continuamente non è una vera esigenza fisiologica, ma solo un retaggio culturale: meglio fare una sola doccia a settimana per restare sempre puliti e sani.

– Lavare frequentemente i punti critici

Se una doccia a settimana è sufficiente, ci sono però parti del corpo che richiedono un’igiene più accurata. Ascelle, piedi e parti intime devono essere lavati quotidianamente, sempre facendo attenzione a usare saponi neutri delicati. Si deve poi ricordare di lavarsi le mani prima dei pasti o dopo il rientro a casa, per evitare la propagazione dei germi e la diffusione di malattie, come l’influenza stagionale.

– Lavare i vestiti prima di indossarli di nuovo

Spesso la puzza emanata dai colleghi non deriva dalla loro cattiva igiene, quanto dalla scarsa pulizia degli indumenti. Non è consigliabile indossare gli stessi abiti per più di due o tre giorni di seguito, perché i residui di sudore e di cibo creano macchie e cattivi odori. Prima di indossarli di nuovo o di riporli nell’armadio, è necessario lavarli. Affinché siano puliti, non servono lavaggi intensi che eliminano ogni singolo germe: un semplice lavaggio in lavatrice a 30 gradi è più che sufficiente.

– Usare un deodorante delicato

I responsabili dell’odore di sudore sono dei batteri che si annidano nelle ascelle. Neanche i lavaggi frequenti possono evitarne il ritorno. L’unico modo per ritardare l’insorgere del cattivo odore è usare un deodorante. Stick o spray, vanno bene entrambi. Però è meglio evitare gli antitraspiranti aggressivi che irritano la pelle e chiudono i pori, causando l’infiammazione delle ghiandole sudoripare.