Prodotti taroccati, ecco quanto perde l’Europa
I prodotti taroccati sono una perdita notevole di guadagno per le imprese ma rappresentano anche una sconfitta per i livelli occupazionali e per le casse dello Stato a cui vengono sottratte illecitamente importanti risorse.
Avete mai acquistato una borsa griffata da un venditore di strada? Dovete sapere che questa azione all’apparenza banale rappresenta un problema gigantesco per l’economia, con gravi ricadute che si ripercuotono concretamente sulla collettività. All’interno dell’istituzione europea c’è un apposito ufficio che si occupa della proprietà intellettuale e di tutelare i marchi registrati.
L’acronimo di questo ufficio è Euipo e recentemente ha pubblicato una proiezione statistica su cui riflettere profondamente. I segmenti commerciali e produttivi colpiti di più dal fenomeno della contraffazione hanno perso addirittura il 7,5% del totale relativo alle vendite. L’ammanco, in termini economici, ammonterebbe a circa 60 miliardi di euro.
Una cifra sicuramente considerevole che testimonia una situazione molto complessa che richiede misure urgenti ed efficaci di contrasto. Le normative ci sono ma spesso si rivelano insufficienti, in un mercato globale sempre in trasformazione dove tuttavia i prodotti taroccati trovano sempre una collocazione. Le problematiche non si fermano alle dinamiche aziendali del profitto ma riguardano ovviamente anche la materia dell’occupazione.
I posti di lavoro diminuiscono poiché le grandi aziende non assumono il personale necessario, considerando che parti importanti di produzione vengono fatte sfruttando i canali del sommerso. La ricerca stima in oltre 400 mila posti di lavoro in meno a causa delle merci originali prodotte in numero nettamente inferiore rispetto a quanto verrebbe richiesto dallo stesso mercato del settore qualora venissero acquistati solo prodotti originali.
I prodotti tarocchi più venduti
In Italia ci sono brand conosciutissimi nel settore della moda (https://www.cliccalavoro.it/blog/mido-la-fiera-degli-occhiali-milano-dal-24-al-26-febbraio/) che risentono particolarmente del fenomeno negativo della contraffazione: sono stati calcolati minori introiti per 8 miliardi di euro. La piaga dei prodotti tarocchi comprende praticamente tutti i settori industriali.
Nell’abbigliamento l’impatto economico è molto elevato ma si registrano problematiche anche negli articoli sportivi, nei profumi, nei gioielli e nella musica, che viene scaricata illegalmente da internet o riprodotta e venduta su supporti non originali. La cosa singolare è che quando acquistate, per esempio, una borsetta chiaramente contraffatta, il venditore ha la percezione chiara di fare una cosa illegale.
L’acquirente invece in molti casi pensa di commettere un peccato “veniale”, ovvero di fare una scelta al limite del consentito. Invece si tratta di un’operazione illecita che potrebbe avere conseguenze legali anche pesanti.