Poste Italiane, sono previste 10mila assunzioni in cinque anni

Poste Italiane ha approvato Deliver 2022, il piano strategico quinquennale che ha l’obiettivo di massimizzare il valore della rete di distribuzione e che, tra le altre cose, prevede 10mila nuove assunzioni.

Le assunzioni in programma nel quinquennio riguarderanno per il 50% esperti in ambito finanziario e assicurativo, mentre per il resto professionisti qualificati in vari settori del gruppo, con un occhio di riguardo anche per giovani talenti con un buon curriculum digitale.

Poste Italiane, il ricambio digitale con le nuove assunzioni

Come spiegato nel comunicato stampa di lancio del piano, i dipendenti di Poste Italiane hanno un’età media di 50 anni e mediamente vanno in pensione a 60 anni; ciò significa che oltre la metà degli attuali lavoratori andrà in pensione nei prossimi dieci anni, permettendo così all’azienda di investire in figure professionali di talento presenti e future, mediante un’ampia gamma di programmi di sviluppo, introducendo il lavoro intelligente e lanciando un’ampia varietà di programmi di gestione delle prestazioni e di incentivazione.

Deliver 2022 sarà supportato da un efficace programma di investimento, incentrato sullo sviluppo digitale per preparare Poste Italiane al futuro. Il gruppo quindi prevede una massiccia serie di investimenti soprattutto in ambito Information Technology, per applicare una moderna tecnologia di distribuzione e avere uffici postali digitalmente integrati.

L’esercito dei 10mila: chi cerca Poste Italiane

I servizi finanziari e assicurativi sono sempre più importanti per i clienti di Poste Italiane che con il tempo stanno scegliendo questo tipo di servizio. Delle 10mila nuove assunzioni, ben 5mila saranno rivolte a esperti in ambito finanziario e assicurativo.

Ma le posizioni ricercate saranno anche in molte aree del gruppo, che inoltre porrà attenzione alla ricerca di giovani talenti digitali. Infine, Poste Italiane è periodicamente alla ricerca di postini e addetti allo smistamento negli uffici postali. Basta dare un’occhiata alla pagina delle posizioni aperte sul sito.