Pettinatura e carriera, perché è importante farci attenzione
L’associazione tra pettinatura e carriera è un fattore che può rivelarsi determinante. Volete diventare conduttrici televisive o manager aziendali? Fate molta attenzione alla vostra acconciatura per evitare numerosi stereotipi.
Mary Lou Andre è l’anima e la fondatrice di Organization by design, un’importante azienda che opera nel settore della consulenza d’immagine. Avete capito proprio bene: occorre un consulente professionista anche per quanto concerne l’aspetto fisico. Ovviamente sul lavoro esiste una lunga serie di diritti, almeno nei paesi sviluppati da questo punto di vista, che garantiscono l’accesso a tutte le professioni senza alcun ostacolo d’immagine, di aspetto fisico e di bellezza.
Tuttavia l’indagine condotta dall’esperta lascia poco spazio all’improvvisazione. Una cliente dell’agenzia di consulenza lavorava per una compagnia specializzata nel settore finanziario. Questa donna andava spesso in televisione e portava una coda di capelli che si spostava con grande frequenza a ogni movimento della nuca. Inoltre risultava truccata in modo troppo appariscente.
Il consiglio prima di approdare di nuovo sullo schermo è stato quello di cambiare acconciatura e di truccarsi con moderazione. Il risultato è stato impeccabile, con un aspetto che conferiva sicurezza, tipico delle persone professionalmente preparate, determinate, affidabili. Perfino la Denver Business School, per voce della professoressa Traci Sitzmann, sostiene che l’aspetto giochi una funzione di primaria rilevanza.
Gli stereotipi che coniugano pettinatura e carriera
L’Università del Texas ha osservato oltre 400 fotografie che ritraevano giornalisti di emittenti televisive locali. Il risultato dell’inchiesta è stato che circa il 98% del campione femminile aveva una pettinatura caratterizzata da capelli lisci. Il 30% aveva i capelli corti o al massimo di lunghezza media e addirittura la metà delle conduttrici era bionda.
Purtroppo la conclusione dello studio porta a una tesi che per certi versi può essere considerata perfino discriminatoria. Infatti l’eterosessualità è considerata una condizione normale e il look che richiama i tratti caratteristici rispettivamente dell’uomo e della donna avrebbe maggiori possibilità di successo.
Fortunatamente sono solo numeri, anche se pare veramente che ci sia un nesso tra pettinatura e carriera. Insieme a questi fattori emerge anche lo stereotipo etnico. Non bisogna mai confondere una capigliatura ordinata con la libertà di accesso a una professione o la possibilità di carriera.
Tenere un aspetto professionale è una cosa positiva mentre non accettare oppure ostacolare le ambizioni di una persona a causa di una caratteristica fisica non sarebbe assolutamente accettabile.