Gli open space, ovvero gli spazi di lavoro aperti negli uffici, in cui tante persone lavorano insieme senza barriere fisiche, sono stati creati per aumentare l’interazione e la collaborazione tra i dipendenti.
Una volta introdotto, il concetto si è in breve tempo esteso, diventando praticamente l’unico modello di lavoro in tantissime aziende, soprattutto le multinazionali. Adesso, però, ci sono nuove indagini secondo quali il modello dovrebbe essere ripensato.
Open space, sempre più e-mail e sempre meno lavoro di gruppo
I dipendenti che lavorano negli open space passano il 73% in meno del loro tempo a parlare direttamente con i loro colleghi, seduti spesso accanto a loro. Parimenti, secondo una analisi recente, la comunicazione tra i dipendenti via e-mail e messaging è cresciuta del 67%.
In questa analisi innovativa, gli scienziati hanno utilizzato i badge elettronici dei dipendenti e dei microfoni per misurare l’interazione tra di essi.
Open space, pregi e difetti
Ci sono tantissimi motivi per cui il concetto dell’open space ha avuto tanto successo. Si sa che il mondo attorno a noi ha un ruolo importante nelle nostre capacità di essere proattivi e motivati.
È ben noto anche che il successo aziendale dipende anche dalle capacità degli individui di interagire con gli altri colleghi e con l’azienda in genere. Allo stesso tempo, però, cresce sempre di più il bisogno di essere concentrati su quello che stiamo facendo, senza essere distratti. E questo porta a comunicare di meno tra colleghi.
Verso gli open space 2.0
Come mettere d’accordo la condivisione e l’esigenza di concentrazione? Partendo dal presupposto che due dipendenti di un’azienda che lavorano in un open space hanno due risposte diverse alla stessa domanda, l’unica riposta logica è quella di dare diverse opzioni.
Gli esperti stanno studiando soluzioni che ci porteranno ad avere gli open space 2.0: al riguardo, una delle prime conclusioni è che i dipendenti che fanno un lavoro simile o addirittura uguale dovrebbero avere le loro isole personali senza mischiarsi con colleghi di altri settori.