Nobìlita, a Bologna un festival dedicato al mondo del lavoro
Nobìlita, il primo festival dedicato al lavoro, si svolge a Bologna venerdì 23 e sabato 24 marzo; organizzato da SenzaFiltro e dall’Associazione FiordiRisorse, l’evento si propone di coinvolgere tutti gli attori che il lavoro lo vivono in prima persona, dagli imprenditori, ai lavoratori, ai giornalisti e divulgatori per creare una comprensione condivisa delle tematiche più attuali attraverso un ponte nuovo fra imprese, istituzioni e cittadini.
Nobìlita sarà ospitato dall’Opificio Golinelli di Bologna, storica sede della Fondazione Golinelli, ente filantropico che si occupa di educazione, formazione e cultura per favorire la crescita intellettuale ed etica dei giovani e della società per contribuire allo sviluppo sostenibile del nostro Paese.
Tra gli interventi previsti nella due giorni di dibattito di Nobìlita, che ruoterà attorno al tema Restituire il lavoro alle persone, l’intervento di David Bevilacqua, Co-FOunder & Partner di Yoroi, racconterà la sua esperienza che l’ha portato a reinventare la propria vita lavorativa quando nel 2016 ha deciso di lasciare il ruolo di Vice President Europe della multinazionale americana Cisco per buttarsi nell’avventura di Yoroi, azienda italiana focalizzata sulla cybersecurity.
“Sarà l’occasione per parlare di come l’ingresso in Yoroi ha coinciso per me con una nuova idea del concetto di lavoro, che non è più ascrivibile alle parole chiave reddito, prossimità, stabilità – che condividevo con mio padre, e che mi ha fatto riscoprire un concetto di ricchezza che non è più possesso di beni, ma di possesso del tempo” dichiara Bevilacqua, anticipando i temi del suo intervento.
Valori che riportano l’attenzione sull’uomo, come la filosofia di Yoroi che mette l’uomo al centro della security. Questo principalmente perché chi attacca, da un lato, e chi difende, dall’altro è un essere umano, non una macchina, e l’unico processo che può funzionare è un processo in cui la tecnologia non è un fine ma uno strumento per amplificare il ruolo dell’essere umano.
“Ed è stata proprio la componente umanocentrica che ha avvicinato il mio percorso in Cisco a quello in Yoroi” spiega Bevilacqua “ci sono uomini dietro le tecnologie e ci sono uomini dietro agli attacchi informatici. E sono gli uomini il punto debole che viene preso di mira oggi“.
L’approccio a 360 gradi alla cybersecurity di Yoroi si sviluppa tramite la sinergia tra 3 componenti: tecnologie, competenze e comportamenti la cui filosofia, Defence belongs to humans, pone al centro il ruolo dei propri analisti e developer nel difendere le reti e i dati dei clienti.