Ministero dei Trasporti, concorso per 148 ingegneri

Parte il concorso del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per assumere 148 persone per il ruolo di Funzionario Ingegnere – Architetto, operante, come scritto nel bando di concorso, per le esigenze del Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali e il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Concorso Ministero dei Trasporti, sedi e requisiti

I 148 posti di lavoro per il ruolo di ingegnere-architetto per il concorso sono suddivisi in parecchie sedi di quasi tutte le regioni: si va dagli 11 di Milano e sezioni di Alessandria, Varese, Lodi e Asti ai 14 posti di Roma e sezioni di Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo, fino ai 20 di Napoli e sezioni di Benevento, Caserta, Campobasso e Isernia e così via.

Oltre ai consueti requisiti generici, tra i quali la cittadinanza italiana o di uno stato della UE e il non essere stati interdetti dai pubblici uffici, ai partecipanti si richiedono la laurea magistrale in ingegneria conseguente a laurea di primo livello in ingegneria meccanica o diploma di laurea in ingegneria meccanica, nonché l’abilitazione alla professione e l’iscrizione all’albo degli ingegneri.

Concorso Ministero dei Trasporti, le prove da sostenere

I candidati, se in numero molto elevato, saranno sottoposti a una preselezione con test logico-matematici e di cultura generale, che vedranno ammessi agli step successivi i primi 900 candidati idonei. Seguiranno due prove scritte inerenti gli argomenti nel bando e una prova orale, sia tecnica che di lingua straniera (inglese o francese) e di conoscenza dei sistemi informatici di base.

Concorso Ministero dei Trasporti, la domanda

La domanda per il concorso per ingegnere-architetto deve essere compilata e inviata attraverso il modulo elettronico presente sulla piattaforma Step One Formez PA. Tutti gli ulteriori dettagli nel bando di concorso, pubblicato in Gazzetta Ufficiale e disponibile sul sito del concorso, che sarà il riferimento per tutte le comunicazioni successive e la graduatoria finale del concorso.