Le 10 lauree più richieste dal mercato del lavoro
Le lauree più richieste dal mercato del lavoro
A stilare la classifica delle lauree più richieste dal mercato del lavoro è stata Unioncamere che, in collaborazione con l’Anpal, ha individuato quali sono i titoli di studio che le aziende richiederanno nei prossimi 5 anni. Secondo la ricerca recentemente condotta, il fabbisogno di laureati sarà complessivamente di 1.2 milioni di giovani, quindi quasi 300mila nuovi laureati all’anno. Ovviamente non tutte le specializzazioni saranno altrettanto richieste, ma solo alcune troveranno un maggiore sbocco nel mercato del lavoro rispetto ad altre. Fra quelle più richieste ci saranno quelle del blocco economico e statistico ma anche le lauree in giurisprudenza avranno un grande mercato. Al terzo e quarto posto si attestato le facoltà di medicina e quelle di ingegneria, mentre negli ultimi due posti si piazzano due lauree fino ad ora abbastanza messe da parte come quella della formazione da una parte e lettere e arte dall’altra, fanalino di coda con un fabbisogno di circa 13mila laureati all’anno.
Le lauree triennali più richieste
Se quella che avete appena letto è la lista delle lauree magistrali più richieste dal mercato del lavoro, ci sono importanti novità anche per quanto riguarda le lauree triennali, percorsi di studio più brevi che di solito sono mirati a preparare i candidati ad un mestiere ben specifico. La più appetibile di queste è scienze infermieristiche: al termine di questo percorso triennale, circa il 72% dei laureati ottiene un lavoro entro 12 mesi dal conseguimento del titolo. Anche scienze dell’educazione e tutte le facoltà che fanno parte di questo blocco, come scienze della formazione primaria, avranno buone opportunità di lavoro, seguite da scienze motorie che garantisce un titolo finito per poter accedere a tante professioni nel settore del fitness.. Infine anche il percorso triennale in scienze politiche avrà i suoi estimatori: la ricerca condotta da Unioncamere ha calcolato che nei prossimi cinque anni il tasso di occupazione dei laureati triennali in questa disciplina si attesterà intorno al 43%.