Lavoro Ibrido: cos’è e quali sono i suoi vantaggi

Il mondo del lavoro cambia in modo costante e sono sempre più numerose le persone e le aziende che preferiscono soluzioni alternative al classico lavoro in ufficio. Ecco perché, nelle mansioni in cui è possibile, si preferisce il lavoro ibrido, ma cos’è il lavoro ibrido?

Cos’è l’Hybrid Working?

Ad essere attratte dal lavoro ibrido, cioè svolto in parte da remoto e in parte nella sede fisica dell’azienda sono soprattutto le grandi imprese. In Italia sono già numerose quelle che hanno puntato sul lavoro ibrido e che, di conseguenza, permettono ai loro dipendenti di alternare il lavoro da remoto con il lavoro presso la sede dell’azienda. Il modo in cui viene messo in pratica l’Hybrid Workinking dipende dalla tipologia dell’impresa e, quindi, dalle peculiarità delle mansioni da svolgere. Di fatto si tratta di una novità che soddisfa aziende e dipendenti.

I modelli per il lavoro ibrido

Per approdare al lavoro ibrido è naturalmente necessario avere un’infrastruttura aziendale che lo consenta. Ci sono diversi modelli di organizzazione del lavoro, ma tutti sono in grado di aiutare a ridurre la nascita di conflitti sul lavoro in quanto consentono di gestire al meglio lo stress.
Tra questi potete optare per il Modello Activity Based, si tratta dello schema base in cui spesso è il dipendente stesso a scegliere i tempi e i momenti in cui recarsi in ufficio.

Modello Club House per l’Hybrid Working

Il secondo modello è denominato Club House, questo è particolarmente indicato per le aziende che vogliono lasciare ampio spazio di organizzazione ai dipendenti, diminuire i costi di gestione dell’azienda attraverso una riduzione degli spazi dedicati al singolo dipendente e, allo stesso tempo, favorire lo sviluppo di un riconoscimento identitario dei dipendenti con l’azienda.
Nel modello Club House l’azienda si compone soprattutto di spazi comuni, come sale riunioni, spazi ampi per meeting aziendali, quindi coinvolge i dipendenti in presenza soprattutto nella fase progettuale in modo da coinvolgere i dipendenti emotivamente con l’azienda e creare legami tra loro.

Il modello Hub & Spoke

L’ultimo modello è denominato Hub & Spoke, in questo caso il lavoro da remoto è la forma prevalente, mentre quello in sede è residuale. L’hub rappresenta la sede principale dell’azienda, mentre lo spoke è l’ufficio satellite, anche organizzato in co-working. Questo modello è ideale soprattutto per le grandi aziende che possono consentire ai singoli dipendenti di organizzare il loro lavoro senza allontanarsi dalla residenza.