Lavoro flessibile: da casa si è più produttivi, uno studio spiega perché
Il lavoro flessibile spesso aiuta la produttività; avete mai provato a chiedere al vostro capo di poter lavorare da casa? Si tratta di un quesito molto interessante che potrebbe addirittura avere benefici sull’impresa.
Lavoro flessibile: vantaggi per il dipendente e per l’impresa
L’istituto di ricerca che si occupa di economia tedesca ha condotto uno studio proprio sulla possibilità del lavoro flessibile. Il 60% del campione preso in esame tra i dipendenti delle aziende si è dichiarato notevolmente soddisfatto del proprio operato quando il datore di lavoro ha avuto un atteggiamento meno improntato al controllo.
Ma quali sono i vantaggi reali di lavorare da casa? Ovviamente potrete decidere in maniera più flessibile il vostro orario, concedendovi una pausa quando vi serve ricaricare l’energia e mettendovi all’opera quando vi sentite più in forma.
Potrete anche ottimizzare i vostri tempi poiché non sarà necessario perdere un’ora per prepararsi, per vestirsi e per fare tutte quelle azioni quotidiane a cui dedicate minuti preziosi prima di recarvi in ufficio.
Non dovrete fare lunghe file nel traffico stradale e non dovrete attendere per i ritardi dei mezzi pubblici. Infine, ultima riflessione ma non per importanza, potrete risparmiare una discreta cifra per l’assistenza dei figli, lavorando a turno con il partner e non lasciando mai da soli i bambini.
Anche i datori di lavoro possono giovare delle vostre prestazioni lavorative da casa. Lo studio dell’istituto di economia conclude che il lavoratore è più produttivo, considerando il lungo termine come riferimento, quando è soddisfatto e quando si scrolla di dosso i pensieri che lo attanagliano, magari proprio quelli inerenti alla condizione di pendolare o ai tempi che non coincidono con la vita quotidiana.
Contatto con il datore di lavoro o con i colleghi?
L’agenzia governativa Eurofound, che si occupa di analisi sulle condizioni di lavoro, riferisce che il controllo sotto stretta sorveglianza del datore di lavoro non è affatto migliorativo per la produttività. Anzi, contrariamente a quanto possa pensare un capo severo, solo il 2% del campione ha dichiarato di essere stato più veloce nell’esecuzione della propria mansione lavorativa a causa della presenza del datore di lavoro.
Invece il 35% degli intervistati ha sostenuto di aver organizzato l’impostazione del lavoro e il ritmo di lavoro a seconda della velocità dei propri colleghi.
Il lavoro flessibile da casa spaventa le aziende?
Al vostro datore di lavoro potrete portare questi dati per provare a convincerlo che lavorare da casa non è per niente un problema. Anzi, per le imprese può addirittura rivelarsi una strategia azzeccata per rendervi più soddisfatti incrementando perfino il vostro rendimento.
Tuttavia molte aziende frenano sull’idea di non poter controllare direttamente i propri dipendenti.