Vivere e lavorare alle Canarie

Vivere e lavorare alle Canarie: chi non conosce queste isole bellissime? Si trovano vicino alle coste dell’Africa ma sono di lingua e cultura spagnola, da sempre tra le mete più gettonate dagli italiani anche per lavorare e quindi vivere.

Il turismo è sempre la prima fonte di reddito dell’arcipelago, con Gran Canaria e Tenerife tra le mete più conosciute e apprezzate dagli italiani.

Lavorare alle Canarie: turismo e attività in proprio<7h2>

Le Canarie sono isole in cui il turismo è vivo praticamente in ogni stagione, quindi lavorare in alberghi e ristoranti è sempre la possibilità più richiesta, insieme alle agenzie immobiliari.

Le Canarie sono una buona opportunità anche per i free lance, grazie a un sistema fiscale agevolato e a una buona presenza di uffici dedicati al coworking. Se poi si vuole aprire un’azienda investendo da 50 a 100mila euro e dando lavoro a un numero minimo di persone, le autorità delle Canarie offrono l’ingresso vip a un regime fiscale con una tassazione tra le più basse a livello europeo.

Lavorare alle Canarie: i documenti necessari

Per vivere e lavorare alle Canarie è necessario iscriversi all’anagrafe locale, richiedere presso la Polizia il famoso NIE (Número de Identidad de Extranjero) ossia il codice fiscale per stranieri, che si chiama così in tutta la Spagna, e poi richiedere la Tarjeta de Seguridad Social, che vale sia da tessera sanitaria che da documento per maturare la pensione.

Lavorare alle Canarie: occhio alle lingue

Innanzitutto, meglio che il curriculum sia scritto in spagnolo, la lingua madre che insieme all’inglese è essenziale per trovare lavoro con più facilità alle Canarie.

Utile anche il tedesco, per i numerosi espatriati dalla Germania alle Canarie, soprattutto pensionati. Per cercare lavoro alle Canarie, soprattutto per il turismo, la cosa migliore è andare sul posto e cominciare un porta a porta tra bar, ristoranti, alberghi, agenzie immobiliari e altri negozi.

Tenerife e Gran Canaria sono ovviamente le isole consigliate, perché più grandi e popolose, oltre a essere meglio collegate.