Lavorare al mare coniugando business e hobby? A volte i sogni possono realizzarsi: con le informazioni giuste e le competenze appropriate, è possibile trovare un impiego in una città di mare. Ecco a voi le 5 città in Europa con più possibilità di lavoro.
5. Istanbul, Turchia. La capitale turca offre una mentalità europea in un territorio per molti versi ancora arabeggiante e al tempo stesso anche orientale. Con 15milioni di abitanti, Istanbul risulta nella top five delle metropoli europee dove è più facile trovare lavoro. Gli impieghi liberi sono nel settore del turismo e della ristorazione: c’è una grande richiesta di made in Italy, in particolare sul fronte dell’enogastronomia, dell’abbigliamento e dell’arte. Aprire un’attività a Istanbul non è semplice ma, una volta superata la burocrazia, il successo è garantito.
4. Copenaghen, Danimarca. E’ l’Europa che funziona, laboriosa e aperta, con un invidiabile livello di benessere che, però, fa i conti con un altissimo costo della vita. A Copenaghen ci si può candidare per trovare lavoro nei campi delle infrastrutture visto che la città è un cantiere a cielo aperto, nel pubblico e nel settore della ricerca e dello sviluppo. L’unico gap da superare è la lingua, è richiesto il danese.
3. Lisbona, Portogallo. Una delle mete turistiche più gettonate degli ultimi anni, ottimo clima e livello dei prezzi nella media europea, Lisbona chiede manovalanza per rilanciare il settore del manufatturiero e personale altamente specializzato da impiegare nell’accoglienza dei turisti. Indispensabile il portoghese.
2. Barcellona, Spagna. Da ormai oltre dieci anni Barcellona è sulla cresta dell’onda grazie ai cospicui investimenti pubblici che si sono susseguiti dalle Olimpiadi in poi e alla creatività del suo popolo. Capitale della Catalogna e seconda città della Spagna, è l’anima della nazione: Barcellona ha risposto bene alla crisi generando nuove forme di impiego. Potete trovare occupazione nell’ambito del turismo e della cultura, nel campo delle energie rinnovabili e delle nuove tecnologie.
1. Tenerife, Canarie. Con una media annuale di ben 21 gradi e una lunga lista di agevolazioni fiscali per persone fisiche e aziende, le Canarie sono uno dei maggiori paradisi fiscali dell’Europa. Tenerife ha l’Iva più bassa che il vecchio continente possa offrire e sull’isola le imprese sono sempre alla ricerca di figure professionali da inserire nel settore del turismo e del terziario, dagli impieghi più umili e stagionali fino a posti di lavoro dirigenziali. Il vantaggio di lavorare a Tenerife è quello di godere dell’estate praticamente tutto l’anno con un regime economico molto benevolo che vi permetterà di incamerare tutti i guadagni grazie ad una pressione fiscale davvero ai minimi storici.