Il pianeta Terra si muove e ruota intorno a se stesso a una velocità che raggiunge quasi 1700 km/h. Anche gli studenti si muovono frettolosamente e continuamente per raggiungere la scuola, per frequentare le lezioni e per sostenere gli esami.
Studenti e biglietti dei mezzi pubblici
Mandare i figli a scuola è anche una spesa non indifferente che grava sul bilancio delle famiglie. Se dovete acquistare un abbonamento settimanale o mensile per il pullman o per il treno dovete fare i conti con i rincari continui delle tariffe.
Legambiente recentemente ha pubblicato uno studio che prendeva a riferimento un periodo piuttosto lungo, dal 2010 al 2016, calcolando la variazione di questi costi. Fatta eccezione per il Trentino, per la Basilicata e per la Valle d’Aosta, in tutte le altre regioni è stato registrato un aumento dei prezzi.
I treni regionali costano molto di più, con un picco in Piemonte addirittura del 47%, per arrivare ad incrementi più contenuti come quello del 7% in Sardegna. Ovviamente avvertirete questi rincari in maniera maggiore se abitate lontano dalla scuola. Nel conteggio, dovrete inoltre inserire eventuali spese accessorie, per esempio se dovete trasportare vostro figlio alla fermata del mezzo pubblico con la vostra automobile consumando dunque carburante.
Il costo del trasporto all’università
Generalmente le scuole primarie e le secondarie di primo grado si trovano a poca distanza dai centri abitati, compresi quelli più piccoli. Infatti anche nei paesini spesso è presente almeno un plesso scolastico, anche dove c’è una sezione sola per classe.
Tuttavia non è sempre così e nel caso in cui viviate in zone di montagna, la questione del trasporto potrebbe rivelarsi molto onerosa. Quando dovrete mandare i figli all’università la problematica crescerà ulteriormente. Alcuni studenti decidono di affittare abitazioni in prossimità dell’ateneo ma chi non può permetterselo e chi decide di continuare a vivere con i genitori deve sobbarcarsi una spesa che spesso è molto elevata, sia per raggiungere la scuola e frequentare le lezioni, sia per sostenere gli esami.
Gli studenti in movimento come la Terra
Niccolò Cusano nacque nel 1400 e prima di Copernico e Galileo scoprì che la Terra si muoveva. Oggi al filosofo, cardinale e astronomo è dedicata un’Università che proprio sulla questione del movimento degli studenti sta cercando di investire, con lo scopo di facilitare le cose.
Le lezioni vengono impartite anche online e potete frequentare corsi direttamente da casa, interfacciandovi con i docenti e organizzando gruppi di studio, senza muovervi dalla scrivania. Potete iscrivervi a Giurisprudenza, Psicologia, Economia e molte altre discipline. L’esame che dovrete sostenere verrà fissato nella sede principale di Roma oppure in un’altra struttura tra le 40 presenti in tutta Italia.