La crisi di mezza età oggi colpisce a 35 anni: scopriamo perchè

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Uno degli aspetti che sta maggiormente impattando sulla vita dei nostri giorni è l’allungamento dell’aspettativa di vita, elemento che sta comportando anche un anticipo di quella che è definita come crisi di mezza età dell’uomo.

Un sondaggio evidenzia l’anticipo della crisi di mezza età

Un recente sondaggio svolto in Inghilterra su un campione di circa 2000 uomini con un’età inferiore ai 40 anni e pubblicato dalla rivista “Harward Business Review” ha messo in evidenza come sempre più uomini intorno ai 35 anni non sono soddisfatti della propria posizione lavorativa e della loro collocazione all’interno della società. Questi due elementi comportano che la crisi di mezza età si manifesti in anticipo per la maggior parte dei lavoratori.

I risultati del sondaggio

L’esperta autrice della rivista Karen Dillon ha studiato i risultati del sondaggio e ha spiegato come i giovani lavoratori manifestano l’esigenza di realizzarsi molto presto nel mondo del lavoro, cercando di dimostrare qualcosa nel più breve tempo possibile. Ciò comporta che i 35enni assumano molto spesso delle decisioni sulla base del prestigio ma senza che il potere decisionale possa effettivamente tramutarsi in una vita piena e godibile. In sintesi, il lavoro che si svolge non rende il dipendente felice e comporta l’assillo che lo si dovrà svolgere per il resto della vita, con tutte le conseguenze che ne derivano.

Perchè la crisi si manifesta a 35 anni

In sintesi, il lavoro che si svolge non rende il dipendente felice e comporta l’assillo che lo si dovrà svolgere per il resto della vita, con tutte le conseguenze che comporta. Analizzando le risposte fornite dai partecipanti al sondaggio, emerge che lo scorrere del tempo comporta che non appena il lavoratore si è lasciato alle spalle qualche anno di lavoro ha la necessità di cambiare le proprie priorità nella vita.

Cambiare le proprie aspettative

Non appena si realizza che l’attività lavorativa non soddisfa le proprie aspettative e che la stessa dovrà essere svolta ancora per parecchi anni, il lavoratore manifesterà la necessità di cambiare radicalmente i propri obiettivi. Ciò ovviamente non si può realizzare senza delle ovvie difficoltà, anzi non sempre è realizzabile. Ed ecco che si manifesta la crisi, proprio intorno all’età di 35 anni.

Come superare la crisi di mezza età

Analizzando i dati del sondaggio si può anche arrivare facilmente alle azioni che sono necessarie per superare la crisi di mezza età. La cosa fondamentale è quella di spostare le priorità principalmente verso la sfera privata e concentrandosi maggiormente sulla famiglia. Partendo da questa base, si potranno pianificare una serie di attività per poter anche cambiare la propria posizione lavorativa.