Il 25 giugno 2018 è stata stipulata la convenzione tra l’istituto nazionale di previdenza Inps e i centri di assistenza fiscale per quanto riguarda la certificazione dell’Isee 2018.
La convenzione per l’Isee 2018
Il messaggio numero 2543 dell’Inps datato 25 giugno 2018 riporta lo schema che è stato stabilito per la convenzione tra l’Inps e i centri di assistenza fiscale, più noti con l’acronimo di Caf. La convenzione che può essere sottoscritta dai Caf avrà validità per tutto l’anno solare, ovvero fino al termine del 2018.
Sarà indispensabile produrre la ricevuta del versamento effettuato, con l’imposta di bollo che è a carico del privato. Se siete operatori dei Caf la casella postale a cui fare riferimento per inviare le mail è convenzioni.CAF@inps.it. Dovete inoltre tenere presente che le comunicazioni dovranno avvenire obbligatoriamente per via elettronica mediante il sistema di interscambio identificato con la sigla SDI.
All’interno della fatturazione in formato elettronico dovrà essere riportato il codice alfanumerico univoco UF5HHG. Per visionare esempi di compilazione potete visitare la pagina internet dedicata dall’Inps nella sezione “istruzioni ed esempi per la compilazione“.
L’indicatore della situazione economica equivalente
L‘Isee 2018 è la base di calcolo per i cittadini che vogliono usufruire di importanti sconti in numerosi settori del welfare e dell’assistenza sociale o sanitaria. La sigla Isee 2018 sta a rappresentare l’indicatore della situazione economica equivalente per l’anno in corso.
Questo indice è dato dalla combinazione matematica di due parametri: ISE e SE. Il primo è un valore assoluto calcolato sui redditi percepiti e sulla rendita immobiliare. Il secondo è la scala di equivalenza, cioè un parametro che tiene conto anche del numero dei componenti del nucleo familiare.
Dovete considerare sempre che per componenti del nucleo non si intendono solo i familiari ma anche i conviventi di fatto. I patronati e i centri di assistenza fiscale sono disponibili, di solito previo appuntamento, per la compilazione di tutta la documentazione necessaria.
Quali sono le agevolazioni previste con l’Isee 2018
Con l’Isee 2018 si possono richiedere sconti, a patto di rientrare nella fascia cosiddetta debole. Ciò avviene nel caso in cui il calcolo che viene effettuato produca un numero inferiore alla soglia stabilita per la prestazione specifica. Con l’Isee 2018 si possono chiedere esenzioni su visite mediche, ribassi sul costo dei libri scolastici e molto altro.
Talvolta i Comuni prevedono sconti sulle bollette dell’acqua, dell’elettricità e del gas. Per sapere se rientrate nella fascia delle agevolazioni potrete recarvi a un Caf che vi indicherà quali documenti occorrono.