Vi state impegnando per diventare influencer? Potreste già essere fuori moda, perché ora le aziende puntano sugli influser. Ecco chi sono e in cosa differiscono dagli influencer.
In questi anni essere influencer è diventato un ruolo molto ambito, ma non tutti riescono a influenzare i loro follower a comprare un prodotto oppure ad adottare un certo comportamento. Per convincere e quindi farsi seguire in maniera attiva e fedele richiede una presenza costante sui social network.
Proprio questo aspetto determina una certa autorevolezza che può attirare le altre persone e indirizzarle nelle scelte. La nuova figura individuata dal marketing si chiama influser. Sapete di cosa si tratta? Dell’unione dei termini di influence e user. Tale definizione descrive la strategia di Influse, una società fondata nel 2016 da Gianmaria Padovani, ex giornalista.
L’agenzia di marketing ha preso il testimone da Unotre.net, che si occupava di comunicazione e promozione digitale, ed è posseduta dall’incubatore Cubica s.r.l. Ha iniziato a operare con alcuni brand blasonati mettendo a punto una strategia innovativa.
Alla base della società c’è una rete di siti internet per la gestione della raccolta pubblicitaria e le teorie usate si ispirano ai contenuti del volume Diffusion of Innovations del 1962 scritto da Everett M. Rogers. Semplificando il concetto si possono definire gli influser come influencer inconsapevoli, ovvero persone che operano online senza un secondo fine e ottengono seguaci.
Di cosa si occupano gli influser
Chi usa i social network con una certa frequenza e con attenzione sa bene che gli influencer non sono esperti del settore e non rappresentano i produttori o gli erogatori dei servizi, ma sono utilizzatori. Potete seguire i consigli degli influser perché hanno esperienza diretta, senza una competenza specifica.
Probabilmente siete tra i follower di persone del genere e sapete bene che c’è una differenza tra i loro profili o blog e le pagine aziendali. Lo sanno bene anche le agenzie di marketing come Influse, che selezionano gli utenti con una certa influenza per promuovere un articolo.
Influse ha incaricato Doxa di effettuare uno studio del settore e i ricercatori hanno elaborato un profilo che delinea questi pionieri o profeti del web. Sono principalmente uomini, ben distribuiti sul territorio italiano, con un livello d’istruzione medio e un’età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Sono molto attivi in internet e vogliono distinguersi dagli altri, creando dei veri e propri trend. Gli influser, tra i quali potreste esserci anche voi, rappresentano circa il 5,5% dei consumatori, ma ciò su cui contano le aziende è il loro elevato potenziale nel rendere i messaggi virali.