Imparare le lingue con 15 minuti di studio al giorno è possibile? Il metodo adottato dall’applicazione Babbel vi permette di immagazzinare nel cervello poche informazioni alla volta facendo esercizio in maniera costante.
Per imparare lingue nuove il segreto è l’abitudine
Volete imparare lingue per lavorare all’estero, ma avete pochissimo tempo a vostra disposizione? Niente paura: vi basterà dedicare solo 15 minuti al giorno per raggiungere un livello più che soddisfacente.
Karoline Schnur è una delle maggiori esperte nella materia della dialettica e opera all’interno dell’organico di Babbel, la nota applicazione multimediale per imparare lingue.
Secondo l’esperta non riuscirete mai a fissare definitivamente nel vostro cervello le nozioni che apprenderete, usando un metodo di studio eccessivamente intensivo. Ovviamente un maggior impegno significa un rendimento migliore ma per quanto riguarda l’apprendimento delle lingue straniere non dovrete esagerare. Il segreto per parlare fluentemente una lingua che non conoscete consiste nel dedicarsi allo studio poco alla volta ma in maniera costante.
Le lezioni di Babbel
Proprio il funzionamento di Babbel vi fornisce uno spunto di riflessione sul metodo di studio migliore per imparare lingue straniere. Infatti la piattaforma multimediale propone lezioni relativamente brevi, nell’ordine di circa 15 minuti ciascuna.
Dopodiché affronterete a una fase di ripasso, consolidando la conoscenza acquisita. Il vostro cervello dovrà quindi creare specifiche connessioni da ripetere con regolare frequenza.
Il concetto di memoria a lungo termine
Molti di voi hanno sicuramente dedicato un’intera nottata allo studio, magari proprio in prossimità di un esame da sostenere. L’ansia vi ha preso letteralmente d’assalto e avete deciso di ripassare l’intero volume relativo all’anno scolastico in corso, ipotizzando di riuscire a studiare tutto in poche ore.
Si tratta di un comportamento abbastanza normale ma il risultato finale non è certamente quello delle aspettative. All’interno del vostro cervello ci sono meccanismi che selezionano automaticamente le informazioni ritenute importanti differenziandole dalle altre.
Alcuni concetti, dunque, finiscono inevitabilmente in una sorta di rumore di fondo, a cui la persona dedica poca attenzione. Queste informazioni sono destinate a durare poco nella vostra memoria.
I consigli pratici di Babbel
Per imparare lingue potreste pensare di farlo per strada, combattendo per esempio la noia dell’attesa quando siete in fila. Calibrate il vostro studio con la vostra personalità cercando di ricavarne il risultato migliore. Dovreste far pratica almeno una giornata a settimana, magari divertendovi a guardare un film in lingua originale.