Illusioni ottiche: come vedete l’immagine della “moglie e della suocera” – celebre cartolina tedesca del 1882, usata proprio per test di questo tipo? Secondo uno studio australiano, i pregiudizi legati alla vostra età sono in grado di influenzare il subconscio, modificando la percezione della figura che guardate.
Quindi, come si vede l’immagine dipende dall’età! La moglie e la suocera è un’opera realizzata dal fumettista inglese William Ely Hill. La versione del 1915 è una delle illusioni ottiche più famose del mondo, conosciuta anche come La figura noiosa.
Guardate l’immagine qui sopra… cosa ci vedete? Una giovane ragazza o un’anziana signora? A rispondere alla domanda ci ha pensato uno studio della Flinders University. Secondo i ricercatori australiani, potete vedere sia il volto di una fanciulla che distoglie lo sguardo, che il profilo di una donna anziana.
Del resto, “in quest’immagine ci sono entrambe, trovatele“, aveva fatto scrivere Hill sulla didascalia dell’opera appena pubblicata. Tuttavia quello che percepite non è casuale, ma sembrerebbe dipendere dalla vostra età. Se avete tra i 18 e i 30 anni, vedrete in primo luogo la giovane donna, mentre se avete superato la trentina, vi apparirà la seconda.
Questo accade perché i pregiudizi legati alla vostra età influenzano il subconscio e modificano la percezione della figura che guardate.
Illusioni ottiche: l’interpretazione cambia con la percezione del viso
La ricerca ha preso in esame un campione di 393 partecipanti (242 uomini e 141 donna), di età variabile dai 18 ai 68 anni e una media di 32. A ognuno di essi, prima è stata mostrata per mezzo secondo l’immagine, poi è stato chiesto quali fossero l’età e il sesso della figura che avevano visto.
Secondo i ricercatori, è la percezione del viso a determinare come si vede l’immagine nel complesso. Sia la giovane donna che si volta che l’anziana signora sono entrambe interpretazioni ammissibili, ma in ogni caso potrete vederne solo una alla volta. Con un po’ di attenzione, potrete rilevare che la collana della ragazza corrisponde alla bocca dell’altra signora, mentre il suo petto coincide con il mento della donna anziana.
La vostra età influenza il subconscio
Molti partecipanti hanno dichiarato di aver visto per prima cosa la fanciulla che distoglieva lo sguardo. Ma ciò non è bastato per convincere i ricercatori a porre fine allo studio, i quali hanno ritenuto che tale interpretazione potesse derivare dal fatto che la maggioranza dei partecipanti all’esperimento fosse di giovane età.
Pertanto hanno deciso di separare il 10% dei partecipanti giovani e il 10% di quelli più anziani, sottoponendo loro la figura. È quindi emerso che il gruppo dei più vecchi vedeva prima la donna anziana, mentre quello dei giovani la ragazza. I ricercatori hanno concluso che i pregiudizi legati all’età sono in grado di influenzare il subconscio e la prima interpretazione di un’immagine che ci viene mostrata.
Illusioni ottiche: che cosa sono?
La visione di ciò che ci circonda è prodotta dalla luce riflessa dagli oggetti che entra nei nostri occhi e, dopo aver attraversato il cristallino, forma sulla retina un’immagine capovolta e rimpicciolita. Questa immagine viene inviata dai nervi ottici al cervello che ci permette la visione dell’oggetto.
A volte, però, tutto questo meccanismo ci mostra una strana realtà: oggetti che non possono esistere realmente, facce che nascondono altre figure, curve che sembrano rette, disegni curiosi, forme che scompaiono, luci che appaiono. Sono le cosiddette illusioni ottiche.
Le illusioni ottiche consistono in fenomeni per cui le sensazioni visive generano, in determinate circostanze, delle false interpretazioni delle dimensioni, forme o colori di particolari figure e oggetti.
Le illusioni ottiche sono visioni che ingannano l’apparato visivo, facendo percepire qualcosa che non è presente o facendolo percepire in modo scorretto. Gli occhi osservano e il cervello rielabora le immagini, ma la realtà non è come appare: sono le illusioni ottiche a far apparire reali immagini che, invece, non lo sono.