Guida su come tenere e gestire la tua agenda di lavoro

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Agenda di lavoro: perché tenerla e come gestirla. Dovete programmare gli impegni per non dimenticare niente? Ecco cosa fare per annotare tutte le scadenze in ambito professionale.

L’organizzazione della giornata
Nel mondo del lavoro dovete essere precisi perché si condividono finalità comuni con altri soggetti: colleghi, clienti o fornitori. Ogni singolo interlocutore deve nutrire fiducia nei vostri confronti, perciò è necessario dimostrare sempre di avere le idee chiare. Potreste organizzare la giornata ottimizzando i tempi, per esempio all’entrata in ufficio sarebbe utile leggere le email per poter rispondere tempestivamente. L’altra necessità potrebbe essere la consultazione degli ordini, per ovviare a eventuali urgenze e per non lasciare indietro nessun acquirente. L’agenda di lavoro: perché tenerla e come gestirla è abbastanza ovvio poiché rappresenta uno strumento imprescindibile per darvi scadenze certe, per monitorare la vostra produttività e per far sapere agli altri quando siete disponibili e quando invece siete troppo impegnati.

Agenda di lavoro: perché tenerla e come gestirla per valutare i progressi del team
Avere un registro accurato di tutto ciò che si svolge in azienda può essere un valido stratagemma per controllare quali sono gli accorgimenti da adottare per dare stimoli sempre nuovi ai propri collaboratori. Se ricoprite un ruolo apicale, siete capoufficio, caporeparto oppure coordinate una squadra operativa, potreste utilizzare la calendarizzazione per elencare anche i relativi progressi dei singoli dipendenti, misurando i miglioramenti o gli arretramenti, dando la motivazione necessaria per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.

Non esagerare con la produttività
Ecco l’unica raccomandazione che dovete considerare per l’agenda di lavoro: perché tenerla e come gestirla senza cadere nella trappola dell’iper-produttività. Il fenomeno del cosiddetto Job Creep è la tendenza ad accettare sempre ogni incarico perché volete fare carriera e apparire bene agli occhi dei superiori. L’agenda non serve per imporre sfide a voi stessi o per sminuire i vostri risultati ma per l’esatto contrario, cioè per darvi la spinta a fare del vostro meglio, riconoscendo l’impegno e la dedizione. Quando avete portato positivamente a termine una mansione, dovreste fermarvi a riflettere sul buon rendimento e perfezionare le vostre azioni per riuscire a ripetere le prestazioni lavorative brillanti con il minimo sforzo. Liberatevi dallo stress e sarete anche più produttivi.