Sapete leggere la busta paga? Ecco come interpretare i dati in modo facile e veloce, con una guida completa che vi farà comprendere tutti i dettagli del cedolino mensile.
Quali sono le cose più importanti da sapere sullo stipendio mensile?
Il giorno della paga è sempre accompagnato da aspettative economiche spesso difficili da quantificare, specialmente se non sapete leggere la busta paga. Per imparare a interpretare i dati in modo facile non servirà diventare commercialisti o esperti fiscali, ma sarà sufficiente informarsi su quali sono gli elementi chiave del documento.
Il reddito netto è soltanto l’ultima voce di calcolo, perciò avrete bisogno di capire come si arriva a quella specifica somma. Le variabili in campo sono numerose, dalle tasse locali e nazionali alle ferie, includendo i permessi e tutti gli altri benefici.
Leggere la busta paga: interpretare gli elementi con facilità
Il cedolino che vi verrà recapitato a fine mese contiene una serie di voci, con il relativo codice, con la base di calcolo e con l’importo. Ecco quali sono gli elementi principali:
- Dati del datore di lavoro
- Dati del dipendente
- Retribuzione contrattuale
- Retribuzione calcolata sulle presenze
- Permessi e ferie
- Dati fiscali
- Retribuzione netta
Alcune distinzioni meritevoli di attenzione sono quelle della paga sul principio delle ore effettuate oppure della mensilizzazione dello stipendio. Ciò dipende dal contratto che vi è stato effettivamente applicato.
Un’altra cosa da osservare, se avete intenzione di chiedere un aumento, è la presenza del riscontro in busta paga della maggiorazione di stipendio. In questo caso potreste richiedere di passare al livello professionale successivo di inquadramento oppure ottenere un semplice aumento di merito a cifra fissa.
Dove trovare gli elementi per leggere la busta paga in modo corretto
Per leggere la busta paga e interpretare i dati in modo facile vi basterà distinguere visivamente queste voci. In alto a sinistra troverete le informazioni riferibili al datore di lavoro e subito sotto ci saranno quelle che vi riguardano. Nella parte orizzontale superiore avrete modo di constatare a quanto ammonta la paga contrattuale e nel corpo del documento ci sarà l’elenco degli elementi inerenti alle presenze e alle ore prestate (oltre agli eventuali straordinari).
In basso, sempre però nel corpo della tabella, troverete ferie e permessi accumulati e non goduti. La vostra paga, al netto di tasse e contributi, sarà evidenziata in grassetto nell’ultima casella del totale.