Avete aperto un blog che funziona e che vi regala un sacco di soddisfazioni. A questo punto vi state chiedendo se è possibile trasformare il divertimento in un lavoro e guadagnare con il blog. Ebbene sì, la vostra passione può diventare una fonte di reddito.
Guadagnare con il blog… ecco come
La prima ipotesi da analizzare riguarda il caso puramente promozionale. Mettendo le vostre capacità in mostra, infatti, potreste essere contattati da aziende che ritengono veramente utili le vostre proposte. L’esempio lampante è la scrittura di contenuti di qualità.
Tutte le imprese hanno bisogno di pubblicizzare i prodotti con Internet. Tuttavia saper scrivere con un linguaggio realmente idoneo al marketing multimediale non è un gioco da ragazzi. Servono competenze specifiche che non tutti possono vantare.
Anche se avete ottime conoscenze di base, non necessariamente tutto ciò si traduce in un modo di scrivere che è in grado di portare beneficio commerciale. Se invece usate un lessico perfetto per il settore e riuscite a scrivere in ottica SEO – search engine optimization – cioè con testi ottimizzati per posizionarsi ai primi posti sugli indici dei motori di ricerca come Google e Bing, quando un’azienda noterà questa vostra competenza potrebbe perfino contattarvi per un vero e proprio lavoro.
La domanda a cui dovete rispondere è: come guadagnare con il blog?
Guadagnare con il blog è solo un sogno? In rete esistono personaggi famosi, esattamente come nel mondo dello spettacolo, che non fanno altro che spiegare come si fa. Le piattaforme web sono piene di guide passo-passo che hanno come scopo principale quello di facilitare un’operazione, talvolta anche semplicissima.
Basta aprire un sito di bricolage per scoprire quante guide esistano per insegnare a fare un foro nel muro con il trapano oppure a fissare una scaffalatura alla parete. Non si può certo dire che siano lavori complessi. La particolarità di queste azioni è il gran numero di persone che si trovano nelle condizioni di dover svolgere concretamente quell’opera.
Perciò la guida in realtà ha centrato due importantissimi target: un ampio pubblico e un contenuto utile.
I metodi di guadagno
Quando avete capito che il vostro blog non deve essere solo bello da vedere ma anche utile per i lettori, potete iniziare a domandarvi come organizzare i vostri guadagni. La cosa più semplice è iscriversi a programma AdSense. Lo strumento è un’opzione di Google che vi permette monetizzare il blog tramite l’inserimento di banner e contenuti pubblicitari.
La remunerazione, a partire dalla soglia base di 70 euro mensili, è proporzionale alle visite dalla pagina. Altri metodi sono le affiliazioni con marchi tipo Amazon, la vendita diretta di spazi pubblicitari o l’iscrizione su altre piattaforme che acquisiscono i vostri testi e calcolano il guadagno con AdSense trattenendo una percentuale.
Esistono infine piattaforme gratuite – come Coobis – che, una volta creato il proprio sito e raggiunto un certo livello di traffico, permettono di guadagnare con il blog pubblicando articoli promozionali di altre aziende. La piattaforma online agevola lo scambio tra inserzionisti ed editori agevolando il mercato del content marketing.
Lo stesso blogger può sfruttare la piattaforma pubblicando su altri siti i propri articoli migliori per ottenere un traffico e una reputazione migliore sui motori di ricerca.