Salviamo i nostri mari, partecipiamo alla giornata mondiale degli oceani

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Volete impegnarvi per proteggere le acque marine dall’inquinamento? Prendete parte alla Giornata mondiale degli oceani per conoscere lo stato dei mari e sapere quali sono le sfide da affrontare.

La Giornata mondiale degli oceani

I mari sono costantemente minacciati dall’inquinamento – in particolare da quello della plastica – e la Giornata mondiale degli oceani si propone di sensibilizzare la popolazione mondiale circa il grandissimo valore che rappresentano questi ecosistemi.

L’acqua costituisce una risorsa importante ed è anche un componente di qualsiasi creatura vivente del pianeta e inoltre ricopre il 71% della superficie del globo. La vita si è originata negli oceani e senza di loro potrebbe finire. Ecco perché anche voi dovete prestare attenzione ai pericoli per gli oceani.

Sapete perché i mari sono importanti? Servono a regolare il clima, producono la maggior parte dell’ossigeno respirato dall’uomo, supportano milioni di persone ogni anno e sono fondamentali per produrre farmaci, oltre che per ospitare biodiversità.

Dal 1992 si celebra, per volere dell’Onu, la Giornata mondiale degli oceani. Da un lato si festeggia una risorsa essenziale, mentre dall’altro lato si riporta l’attenzione sulla necessità di ripulire le acque e di preservarle dagli ulteriori attacchi che giungono da più parti.

La Giornata mondiale degli oceani punta a prevenire l’inquinamento da plastica e a incoraggiare soluzioni efficaci per la salute dei mari. Ci sono in programma iniziative di vario genere in tutto il mondo e ognuno può contribuire creando una manifestazione.

Per avere una maggiore visibilità e per legare la propria proposta alla programmazione globale potete usare i social network e inserire il corrispondente hashtag #WorldOceansDay. In questo modo vi aggiungerete alle tante persone e organizzazioni che celebreranno il giorno dedicato ai mari. Si possono realizzare anche piccoli eventi, l’importante è trattare la tematica della salvaguardia delle acque marine.

La plastica negli oceani

Lo sapete che si gettano annualmente circa 8 milioni di tonnellate di plastica? Proprio questo dato rende fondamentale la Giornata mondiale degli oceani. Gli organismi marini assimilano tali rifiuti e la immettono così nella catena alimentare arrecando danno anche all’uomo che si nutre di pesce.

Il pericolo non riguarda solamente il genere umano, infatti il 90% degli uccelli marini contiene plastica nelle viscere. Ci sono però altre minacce per gli oceani: i gas serra immessi nell’atmosfera rendono l’acqua più acida mettendo in pericolo la biologia globale. Considerando che le aree protette riguardano meno del 4% della superficie significa che bisogna intervenire velocemente e in maniera concreta.