Fondi UE: le realtà che li hanno utilizzati con più successo

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In Europa ci sono diverse realtà che hanno investito i Fondi UE in modo proficuo, realizzando progetti importanti e soprattutto utili alla comunità e allo sviluppo di startup innovative nei vari settori.

I Fondi UE in Bulgaria

La capitale bulgara Sofia è stata indicata, dalle classifiche stilate dagli uffici della Commissione Europea, come la migliore città in cui aprire una startup. A farlo e a usare i Fondi UE è stata Appzio, una nuova impresa che ha creato una piattaforma con l’obiettivo di fornire un supporto alle aziende interessate a costruire applicazioni, senza che debbano ricorrere ad apposite agenzie.

Tale proposta consente ai clienti di risparmiare denaro, rendendo il procedimento più semplice. L’Amministratore Delegato della startup bulgara, Branimir Parashkevov, conferma l’utilizzo di un contributo europeo di 100mila euro, provenienti dall’Eleven Ventur Capital Fund, sui 995mila euro spesi in totale.

L’esempio polacco di uso dei Fondi UE

In Polonia ha visto la nascita un’altra startup, denominata SatAgro. La sua mission è quella di sorvegliare i terreni agricoli tramite un sistema satellitare per consentire agli agricoltori e alle aziende del settore di monitorare i propri appezzamenti e le relative colture a distanza.

Si tratta di raccogliere informazioni utili al risparmio e al miglioramento della produzione, riducendo l’impatto ambientale. A sostenere parte dei costi di avvio della nuova impresa sono stati i Fondi UE, impiegati per l’utilizzo della tecnologia più avanzata.

La storia spagnola

Un altro esempio di buon utilizzo dei Fondi UE arriva dalla Spagna, Paese in cui è stata fondata Odilo, una startup finalizzata alla fornitura di contenuti digitali alle aziende e agli enti pubblici.

Oggi l’impresa vanta sedi in Spagna, Stati Uniti d’America e Messico, da cui si propongono soluzioni per i più diversi settori, dall’educazione alle smart city, passando per le specifiche esigenze delle aziende. L’attività svolta dalla compagnia spagnola ha permesso di avere 2.500 publisher, oltre 2 mila siti internet in 43 Stati diversi e con più di un milione di contenuti digitali diffusi.

Il buon uso dei Fondi UE

Nelle realtà di cui avete letto l’utilizzo del denaro proveniente dall’Unione Europea è stato cruciale al fine di far decollare i progetti, permettendo al business di crescere in modo esponenziale.

Nella lista stilata dalla Commissione circa le startup innovative, l’Italia risulta ancora fanalino di coda, ma, come ha ricordato il capo dell’European Investment Bank Group Kim Kreilgaard, il compito di assicurare il giusto utilizzo dei Fondi UE è del Governo. Per questa ragione è importante avere delle regole, ma anche consentire alle aziende di dimostrare le loro capacità.