Fobia scolastica, i disagi più frequenti tra i ragazzi

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Fobia scolastica, i disagi più frequenti tra i ragazzi

La fobia scolastica è una patologia con la quale sempre più ragazzi devono fare i conti ma non è l’unica che gli adolescenti si trovano a vivere.

Che cos’è la fobia scolastica e come si manifesta

La fobia scolastica è quel sentimento di paura e ansia che si manifesta nei ragazzi al momento di andare a scuola. Scatta nei giovani un meccanismo per il quale la scuola non viene più vista come luogo di apprendimento e di opportunità nonché di incontro con i coetanei ma come un banco di prova nel quale bisogna dimostrare di essere migliore degli altri.

Molti giovani non riescono a sopportare tale pressione e iniziano a pensare a come evitare il confronto, percependo anche veri e propri disturbi fisici alla sola idea di dover varcare la soglia della scuola il giorno dopo. La fobia scolastica è purtroppo una patologia sempre più in crescita perché i ragazzi vengono investiti dalle aspettative delle famiglie che non riescono ad essere un valido supporto per la loro crescita ma tendono a sostituirsi ai ragazzi, rendendoli ancora più fragili.

L’importanza della famiglia nella fobia scolastica

Le famiglie, dunque, sono un elemento scatenante di quelle che sono le fobie scolastiche, anche se in modo non diretto. La fobia scolastica, infatti, nasce dall’ansia di prestazione del ragazzo ma a contribuire al formarsi di quest’ansia ci sono sicuramente le famiglie.

Recenti studi di settore hanno classificato il comportamento dei genitori secondo 4 modelli. C’è la famiglia chioccia per la quale il ragazzo non è mai cresciuto e per questo va protetto all’inverosimile. C’è la famiglia tigre la cui volontà è aggressiva e autorevole. C’è la famiglia elicottero che invece esercita un eccessivo controllo sui figli, soprattutto dal punto di vista digitale.

Infine c’è la famiglia spazzaneve che invece tende a spianare qualunque ostacolo sul cammino del figlio, evitandogli di crescere e di imparare a superare le difficoltà. Ognuno di questi comportamenti incrementa la nascita della fobia scolastica.

Come contrastare la fobia scolastica

Per contrastare la fobia scolastica si deve innanzitutto imparare a riconoscerla come un vero e proprio problema del ragazzo. Solo l’ammissione della difficoltà, infatti, consente di poter cercare aiuto e riuscire a risolvere il problema. Una prassi che sicuramente aiuta ad allentare la tensione è quella di non far pesare sulle spalle dei ragazzi la responsabilità dei risultati.

Chiedere ai propri figli come sia andata la giornata in generale piuttosto che concentrarsi esclusivamente sui voti di un’interrogazione o di un compito in classe è un modo per aprire un dialogo con i ragazzi e ridimensionare l’importanza della scuola ad una componente importante sicuramente per la propria vita ma non esclusiva. Solo migliorando la vicinanza fra genitori e figli è possibile diminuire il fenomeno della fobia scolastica.

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