Le aziende possono presentare le domande di finanziamento per ottenere dal Ministero dello sviluppo economico fondi a sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo. Il Mise mette a disposizione 450 milioni di euro.
Il contesto normativo
Il decreto del 18 ottobre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale a dicembre, prevede un incremento dei fondi per i bandi Agenda digitale e Industria sostenibile. Il Mise sosterrà le iniziative delle piccole e delle medie imprese finalizzate all’attività di ricerca e sviluppo. Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dall’8 gennaio seguendo la procedura indicata sul sito del Ministero.
Lo stanziamento
Il provvedimento del Governo consente alle imprese, comprese le startup innovative di accedere ai fondi: 350 milioni sotto forma di finanziamento agevolato e 100 milioni per la copertura del contributo alla spesa per i progetti attuati. L’accesso è garantito alle aziende operanti nei diversi settori economici, ma si deve avere stabilità finanziaria e presentare un piano di lavoro valido, che sarà valutato da esperti.
Il supporto alle imprese
Il Mise ha precisato che lo stanziamento di ulteriori fondi è dovuto al grande interesse dimostrato dalle aziende e dal fatto che le domande di finanziamento sono state presentate con continuità, determinando l’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. Nell’ottica di garantire il supporto alle imprese che vogliono innovare e far crescere il Paese, il Ministero dello sviluppo economico ha rintracciato ulteriori fondi. Ha altresì dato incarico al Soggetto gestore di predisporre la piattaforma informatica per la trasmissione delle istanze.
La procedura online
Il Mise attraverso il proprio sito web mette a disposizione le indicazioni e i contatti della competente Direzione ministeriale per avere un supporto nella compilazione delle domande di finanziamento. Si devono fornire i dati dell’azienda e del titolare, nonché quelli del responsabile di progetto. Quindi dovrà essere descritta l’iniziativa per cui si richiede il sostegno economico attraverso fondi agevolati e contributi alla spesa. Dovranno infine essere allegati documenti volti a supportare le informazioni fornite e a illustrare i dettagli delle attività previste.
Fondi e novità
Le risorse previste per la copertura delle domande di finanziamento derivano dal Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti di Cassa depositi e prestiti e dal Fondo per la crescita sostenibile del Ministero dello sviluppo economico. L’incremento delle risorse finanziarie non è però l’unica novità. Vi sono infatti alcune modifiche alla disciplina: il contributo per le spese è stato portato al 20% rispetto ai costi agevolabili e il finanziamento agevolato si fissa tra il 50% e il 70% per le aziende di dimensione piccola o media, mentre per le grandi imprese si attesta tra il 50% e il 60%.