Esenzione canone RAI over 75: tutto quello che c’è da sapere

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Se avete più di 75 anni potete richiedere l’esenzione canone RAI, purché abbiate un reddito inferiore a 8mila euro. Le prossime scadenze per presentare la domanda sono il 30 aprile e il 31 luglio. Ecco come fare.

Novità sull’esenzione canone RAI per gli over 75

Sul fronte del risparmio, buone notizie in arrivo se avete più di 75 anni. Avete diritto all’esenzione canone RAI se il vostro reddito non supera gli 8mila euro dato che il Governo Gentiloni ha aumentato la soglia per essere ammessi al beneficio.

Per l’anno corrente dovete presentare domanda all’Agenzia delle Entrate entro il 30 aprile 2018, se avete già compiuto 75 anni, oppure entro il 31 luglio 2018 per richiedere l’esenzione canone RAI del secondo semestre.

Se siete già in possesso delle condizioni di reddito minime e dovete confermarle, non avete bisogno di fare una nuova domanda online.

Esenzione canone RAI: come fare domanda e chiedere il rimborso

La procedura per richiedere l’esenzione del canone televisivo per gli over 75 è piuttosto semplice. Dovrete accompagnare un documento di identità valido a un modulo di dichiarazione sostitutiva per attestare il possesso dei requisiti previsti dalla legge:

  • avere compiuto 75 anni di età
  • avere un reddito non superiore a 8mila euro (sul sito dell’Agenzia non è ancora stata aggiornata la nuova soglia)

Potete spedire i documenti inviando una raccomandata all’indirizzo “Agenzia delle Entrate, Ufficio di Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Casella postale 22 – 10121 – Torino” oppure consegnarli a mano nell’ufficio territoriale competente.

Sul sito dell’Agenzia trovate anche la documentazione per chiedere il rimborso del canone a partire dal 2008, per tutti gli anni in cui eravate in possesso dei requisiti previsti dalla legge: età superiore a 75 anni e – limite di allora – reddito massimo di 6.713,98 euro.

Esenzione canone RAI: elevati i limiti di reddito

La principale novità sull’esenzione del canone televisivo arriva dal Governo Gentiloni, che ha innalzato la soglia di reddito minima richiesta, portandola da 6.713,98 a 8mila euro. Il valore da prendere in considerazione è ovviamente quello riferito all’anno precedente e deve includere anche i redditi del vostro eventuale coniuge/convivente.

Se però non rientrate nel limite, non tutto è perduto, dato che in questi giorni si parla di alzare ulteriormente la soglia a 20mila euro per consentire a un maggior numero di persone di beneficiare della misura. Il requisito anagrafico dei 75 anni risulta invece confermato. Se li avete compiuti entro il 31 gennaio, potete chiedere la completa esenzione per l’anno corrente; se lo farete entro il 31 luglio, solo quella per il secondo semestre.