Ha coinvolto, fino ad oggi, oltre 3 milioni e mezzo di studenti di tutta europa. Il programma Erasmus (acronimo di European Region Action Scheme for the Mobility of University Students) è un progetto dell’Unione Europea nato nel 1987 e volto a favorire la mobilità studentesca universitaria, che propone da ormai 30 anni un periodo più o meno lungo di studio presso un’università straniera. L’acronimo si sposa bene anche con il nome di Erasmo da Rotterdam che, nel XV secolo, viaggiò attraverso l’Europa con la volontà di comprenderne le diverse culture.
Il progetto Erasmus è tutt’ora uno dei modi migliori per conoscere una nuova cultura, imparare nuove lingue e socializzare con studenti stranieri, diventando a tutti gli effetti cittadini Europei e ampliando le proprie vedute.
Il programma garantisce ogni anno un soggiorno di studio all’estero, ufficialmente riconosciuto, presso una delle Università aderenti al programma e, proprio quest’anno, celebra il suo trentesimo anniversario, a cui sono legati eventi, convegni e mostre a tema, che si svilupperanno durante tutto l’anno, con l’intento di promuovere gli aspetti principali dell’attività, favorendone la condivisione.
Sono più di tre milioni e mezzo gli studenti che, fino ad oggi, sono partiti con il Programma Erasmus e l’obiettivo futuro è quello di incrementare sempre più la mobilità, anche grazie ad un nuovo stanziamento di oltre 14 miliardi di Euro da parte della Comunità Europea.
Ogni anno le diverse Università coinvolte stabiliscono i criteri di selezione e il processo di ammissione al progetto. Gli studenti che desiderano partecipare al bando devono contattare lo Sportello Erasmus della propria Università per visionare i punti chiave del progetto e verificare i requisiti di accesso. Normalmente si consiglia di prendere contatto con l’ufficio, circa 1 anno prima della partecipazione. Spesso gli atenei organizzano, inoltre, corsi di lingua dedicati e incontri tra i partecipanti per favorire la condivisione delle informazioni.
Per partecipare la bando di selezione è necessario compilare una richiesta specifica entro la scadenza prevista, allegando la documentazione richiesta dal bando pubblicato, solitamente, all’inizio dell’anno.
Ogni ateneo propone diverse destinazioni a seconda delle Facoltà e dei relativi accordi. Entrare nella graduatoria significa anche accedere ad una borsa di studio volta a coprire parte delle spese di soggiorno.
In bocca al lupo!