Energy Manager: come le aziende affrontano la crisi
Il bilancio energetico dell’impresa
L’attualità impone grandi cambiamenti in tema di approvvigionamento energetico. L’esigenza di risparmio non riguarda solo le famiglie ma coinvolge anche l’intero sistema delle imprese. Dovete sapere che nell’ultimo periodo le realtà del tessuto produttivo hanno iniziato a prendere seri provvedimenti per la riorganizzazione complessiva, cercando di ottimizzare stabilimenti, magazzini e uffici. Gli sprechi vengono ridotti al minimo e possibilmente sono eliminati del tutto. Le aziende sfidano la crisi con l’energy manager, una nuovissima figura con competenze avanzate che si occupa di redigere il bilancio energetico. Candidarvi per una mansione di questo tipo potrebbe essere una buona idea, che vi permetterebbe peraltro di avere uno stipendio piuttosto elevato.
Cercate lavoro? Oggi le aziende sfidano la crisi con l’energy manager
La richiesta di skill inerenti al risparmio energetico è in costante aumento perciò dovreste aggiornare le vostre competenze formandovi sulla materia. Hunter Group, rinomata società che si occupa di consulenza nel settore HR, ha elaborato uno studio che prospetta una crescita di almeno il 16% per il prossimo anno per le assunzioni di energy manager. Il dato che dovreste monitorare riguarda il fattore anagrafico perché le aspettative per i giovani sono davvero importanti. Il 48% dei curricula messi sotto esame che contenevano la parola energy manager, infatti, apparteneva a candidati con più di 46 anni. Il 37% delle richieste di assunzione proveniva da persone tra 36 e 45 anni e soltanto il 15% aveva tra 26 e 35 anni. Va evidenziato che i giovani hanno saputo affrontare lo smart working con flessibilità e capacità di adattamento come è avvenuto per i nomadi digitali. Se avete un lavoro autonomo, tagliare i costi della sede fissa è la soluzione più efficace.
Competenze ed esperienza
L’argomento della riduzione dei costi di approvvigionamento energetico non è più rimandabile, pertanto i dirigenti pretendono che i profili dei candidati siano adatti a ricoprire ruoli di responsabilità. Attualmente le aziende sfidano la crisi con l’energy manager ma cercano garanzie solide. Volete diventare esperti di risparmio energetico? Lo studio di Hunter Group riferisce che questo professionista ha un notevole bagaglio di esperienze. Il candidato tipico ha maturato nozioni di ingegneria, meccanica, tecnologie digitali, questioni ambientali e strategie di business, proprio perché l’obiettivo è il rilancio dell’impresa.