Il Decreto Sicurezza prevede importanti novità anche per le Forze dell’Ordine. Ci sono però alcuni aspetti che vengono giudicati negativamente: al sovraccarico di compiti e di mansioni non corrisponderebbe un aumento delle retribuzioni.
Le principali perplessità di operatori e sindacati
Il Decreto Sicurezza recentemente approvato dal Parlamento è stato ribattezzato Decreto Salvini, a testimonianza del fatto che si è trattato di un vero e proprio cavallo di battaglia per il politico leghista che su questi argomenti ha costruito gran parte del consenso elettorale.
La normativa riguarda moltissimi ambiti e tra questi va a toccare anche la regolamentazione dei contratti per le Forze di Polizia. Ovviamente il Decreto è stato attentamente analizzato anche dalle parti sociali. Il Siap, sigla sindacale interna a questo settore, ha messo in evidenza alcune criticità. La prima cosa che è stata posta all’attenzione dell’opinione pubblica riguarda il sovraccarico di mansioni.
Generalmente quando c’è un incremento del lavoro deve sempre corrispondere un progressivo e analogo aumento economico. Invece, a detta del Siap, le responsabilità per gli Agenti sono notevolmente aumentate ma la paga non ha avuto le stesse fortune. Sono stati stanziati 5 milioni di euro da destinare ai correttivi e al cosiddetto riordino delle carriere ma tutto ciò non sarebbe sufficiente.
Decreto sicurezza e Forze dell’Ordine
La tematica inerente al contratto collettivo non è l’unica a tenere banco nella discussione sul Decreto Sicurezza. Infatti alle Forze dell’Ordine vengono dati molti più compiti rispetto al passato. I rinnovi contrattuali tuttavia servono, oltre che a garantire ai lavoratori di mantenere il potere d’acquisto, anche a fissare la quota spettante per gli straordinari e per il pagamento delle ore sul turno notturno.
Limitare i fondi e non considerare che maggiore sicurezza significa anche più ore di lavoro notturno vorrebbe dire rinunciare a pattugliamenti necessari proprio per garantire la sicurezza della cittadinanza. Ma le perplessità non finiscono qui. L’aumento dei controlli all’interno degli stadi in occasione di partite di calcio, eventi sportivi e concerti andrebbe maggiormente valorizzato anche dal punto di vista economico.
Il tema dell’immigrazione
Nel Decreto Sicurezza il tema dell’immigrazione è stato un argomento fondamentale. Il Siap si è dichiarato favorevole a una gestione più stringente del fenomeno, a differenza di altre sigle sindacali che sono state critiche. Però su una cosa convergono quasi tutti i sindacati, ovvero che senza l’integrazione si rischia la ghettizzazione di interi gruppi di persone. Alle Forze di Polizia non spetta soltanto il ruolo della repressione ma anche quello del controllo e della prevenzione, ambiti per cui occorrono specifici investimenti.