Cosa evitare se sei mamma e vuoi tornare al lavoro
La vita di una neo mamma tra lavoro e famiglia
La vita di una mamma lavoratrice è abbastanza complicata. Riuscire a gestire casa, bambini e vita lavorativa, può essere davvero dura, a maggior ragione quando si torna a lavoro dopo il periodo di congedo per maternità. Avrete l’esigenza di trovare immediatamente un equilibrio e di conciliare tutto al meglio senza fermarvi un attimo a riflettere. È importante, infatti, che vi poniate alcune domande, come: che tipo di mamme e di professioniste volete essere e come riuscire ad allineare al meglio questi due profili. All’inizio non sarà affatto facile, dovrete abituarvi ad una nuova routine, altri ritmi e diverse esigenze. Spesso vi sentirete in colpa, per non riuscire a trascorrere abbastanza tempo con i vostri bambini, o inadatte al lavoro, ma con un po’ di tempo, pazienza e buona volontà, tutto sarà possibile.
Mamme che tornano a lavorare: i 7 errori da evitare
Vediamo adesso gli errori più comuni fatti dalle neo mamme che tornano a lavoro.
1. Cercare di continuare a fare tutto da sole. Durante il congedo di maternità si accudiscono i figli e si cura la casa. Tornando al lavoro questo non è più possibile o, comunque, non potete più fare tutto da sole. È importante parlare con il vostro compagno e dividere il carico di lavoro.
2. Imporre agli altri come fare le cose. Le donne, e le mamme soprattutto, hanno il vizio di voler avere sempre tutto sotto controllo e a imporre agli altri come vadano fatte le cose quando, in questo caso, la cosa migliore sarebbe dare fiducia agli altri.
3. Tendenza a sottovalutarsi soprattutto in ambito lavorativo.
4. Sentirsi in colpa per non trascorrere abbastanza tempo a casa con i figli.
5. Non prendersi cura di voi stesse.
6. Pensare che sia rimasto tutto invariato. Dopo un figlio tutto cambia inesorabilmente. Quindi, ciò che prima vi poteva sembrare importante ora è diventato futile e deve lasciare il posto ad altre priorità.
7. Aspettarsi di trovare immediatamente un nuovo equilibrio.