Lavorare durante l’università: scegli lavori redditizi per la tua carriera
Uno studente non ha molto tempo a disposizione e quindi deve saperlo gestire in maniera ottimale. Coniugare studio e lavoro non è una cosa semplice ed è proprio per questo motivo che bisogna optare per certi tipi di lavoro piuttosto che per altri. Le opzioni più pratiche per poter lavorare serenamente, senza togliere tempo allo studio, sono:
– il lavoro part-time. Un ottimo modo per pagare le rette universitarie e mettere qualcosina da parte. Mediamente, un lavoro di questo tipo infatti, impegna solo dalle 18 alle 20 ore settimanali. Un lavoro part-time particolarmente interessante, se gli animali sono la vostra passione, è quello del wedding dog sitter.
– lavori estivi o nei weekend. Fate parte di quella platea di studenti che non amano accavallare lo studio con il lavoro? La soluzione adatta a voi è quella di lavorare full time solo nei mesi estivi o nei weekend;
– i tirocini formativi. Seppure questi prevedono solo un rimborso spese, rappresentano comunque un’ottima opportunità per acquisire esperienza in settori strettamente collegati al vostro percorso di studi e in più vi permetteranno di arricchire il vostro curriculum.
Le università per studenti lavoratori
Oggi esistono tantissime università telematiche che offrono agli studenti l’opportunità di organizzare lo studio in maniera decisamente flessibile. Basta pensare che le stesse lezioni vengono impartite online, con la possibilità di registrarle e vederle non appena si ha del tempo a disposizione. Eppure, bisogna ricordare che anche le università tradizionali si stanno adeguando alle esigenze degli studenti lavoratori, prevedendo per questi ultimi dei programmi ridotti e importanti agevolazioni. Insomma, lavorare studiando si può e oggi anche i vari atenei sono decisamente più propensi a venire incontro alle esigenze e alle necessità degli studenti lavoratori, al fine di formare giovani più preparati e già ben inseriti nel mondo del lavoro.