Come promuovere diversità e inclusione in azienda
Cos’è l’inclusione in ambito lavorativo
In un contesto professionale l’inclusione è il processo virtuoso che considera tutte le persone risorse utili e preziose per lo sviluppo delll’impresa.
Le diversità di lingua, nazionalità, etnia o religione non vengono interpretate come un ostacolo ma come una ricchezza, promuovendo l’unicità, rispettando e dando valore a ciascun componente del team. Qui di seguito potete leggere nel dettaglio alcuni spunti su diversità e inclusione in azienda: 4 consigli per promuoverle al meglio.
1) Diversità e inclusione in azienda: 4 consigli per promuoverle
Il primo suggerimento è puntare sulla creatività. Le esperienze di ciascun membro della squadra operativa possono essere sommate per raggiungere più facilmente gli obiettivi di produzione.
Le skill di tipo intellettuale, invece, spesso derivano proprio da predisposizioni culturali e avere l’opportunità di attingere a usi e costumi diversi può dare una marcia in più all’impresa.
2) La serenità dei dipendenti
Quando le persone operano in un ambito stimolante producono di più. Nel vostro luogo di lavoro, promuovendo la diversità e includendo tutte le specificità culturali e caratteriali, potrete creare un clima orientato alla collaborazione attiva.
Il senso di appartenere a una sorta di famiglia sarà l’ingrediente migliore per il successo aziendale. Dovrete impegnarvi a sviluppare la predisposizione all’aiuto reciproco perché vi aiuterà a facilitare le operazioni più complesse, trovando soluzioni vincenti dal punto di vista operativo, amministrativo e organizzativo.
3) La ricerca di risorse umane già abituate all’illusione
In fase di colloquio dovrebbero essere formulate domande che riguardano proprio l’aspetto dell’inclusività e del rispetto. Le politiche aziendali di assunzione dovrebbero dunque essere dettate dal merito e non prevedere alcun tipo di discriminazione.
4) Le pari opportunità di stipendio e carriera
Ecco come stimolare diversità e inclusione in azienda: 4 consigli per promuoverle devono comprendere necessariamente l’aspetto salariale. I dipendenti devono avere le medesime opportunità di carriera, potendo puntare a scalare la gerarchia interna a prescindere dal punto di partenza.
Le retribuzioni dovrebbero essere conteggiate intorno ai risultati, con adeguati meccanismi premiali per motivare i dipendenti a essere produttivi. Dovrebbero essere previsti correttivi per premiare la presenza, la qualità e la capacità di adattarsi, senza pregiudizi che riguardano fattori culturali o etnici.