Il colloquio via Skype: come impressionare i datori di lavoro

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Fare un colloquio via Skype? Perché no? Lezioni, appuntamenti di business, servizi televisivi, addirittura interventi chirurgici: Skype è ormai un punto inevitabile della comunicazione in tutti i suoi aspetti, quindi anche quello professionale.

Non è quindi strano né insolito che ci siano sempre più datori di lavoro che decidono di fare il colloquio con i candidati proprio via Skype. I candidati però devono prepararsi bene se vogliono impressionare il possibile capo.

Prima di iniziare il colloquio via Skype

Intanto, fare un colloquio via Skype non è come chiamare gli amici o mamma e papà. Anche se collegati da casa, è un colloquio vero e proprio, per cui bisogna pensare a tutto ciò a cui penseremmo se andassimo in qualche ufficio a fare un colloquio.

In più, ci sono aspetti tecnici a cui bisogna prestare attenzione: il più importante è assicurarsi che il nostro collegamento Internet funzioni benissimo. Fare più prove è necessario. Casomai durante il colloquio capitino problemi tecnici, bisogna subito avvisare l’intervistatore.

Colloquio via Skype, consigli tecnici

Ovviamente ci vuole una connessione che regga, ma per fare bene un colloquio via Skype bisogna pensare anche ad altri dettagli tecnici come l’illuminazione, non troppo forte, o lo sfondo, il più neutro possibile: siamo noi che dobbiamo catturare l’attenzione, non fotografie o fiori nell’inquadratura.

Fa parte delle preparazioni tecniche anche scegliere bene la foto profilo e il nome che utilizziamo su Skype. La fotografia deve essere nitida e avere un tono professionale: guai quindi a utilizzare foto al mare o alle feste, errori che spesso si compiono. In quanto al nome utente, la scelta giusta è una sola, ossia utilizzare il nostro nome e cognome.

Una volta iniziato il nostro colloquio, bisogna sempre avere presente che l’intervistatore osserverà ogni particolare, come se stesse leggendo il nostro curriculum. Bisogna quindi guardare direttamente nella webcam, sorridere quando occorre, essere decisi, concreti, concisi e diretti.