Bitcoin: Come si fanno? Come si determina il valore? Tutto quello che c’è da sapere

Come si fanno i Bitcoin e quanto valgono? Sempre più persone si interessano alla criptovaluta più diffusa del mondo, che ha già premiato molti dei suoi investitori facendoli diventare milionari. Ecco di cosa si tratta.

Cosa sono e come si fanno i Bitcoin

Oggi tutti parlano dei Bitcoin, la criptovaluta più diffusa al mondo che ha consentito di diventare milionari con pochi euro  ai primi che vi hanno investito. Inventati da Satoshi Nakamoto, pseudonimo di una persona sconosciuta, sono una moneta virtuale che può essere spesa per fare acquisti. Hanno un valore reale che dipende dalla legge del mercato. Ma come si fanno i Bitcoin? A differenza delle monete e delle banconote, non vengono emessi da una Banca Centrale, né realizzati in una Zecca. L’attività di produzione (mining Bitcoin) può essere avviata con un investimento di alcune migliaia di euro grazie a un software, un computer e un client potenti. Questi scaricano dal web dei pacchetti di dati con i calcoli crittografici per crearli. Per risolverli velocemente, i principali produttori (miner) si avvalgono di sever e botnet, una rete di dispositivi infettati da malware “ad hoc”.

Come si determina il valore dei Bitcoin

Non basta sapere come si fanno i Bitcoin per diventare ricchi a qualsiasi età. Dipende tutto dal loro valore, che segue l’andamento del mercato. Aumenta quante più le persone sono disponibili a pagare per averli, perché sono un bene limitato. Il protocollo di Nakomato ha decretato che in totale potranno essere prodotti in tutto il mondo solo 21 milioni di Bitcoin. Ad oggi ne sono stati realizzati 12 milioni, poco più della metà.
Il loro valore lascia però ampio spazio alle interpretazioni in quanto non è regolato da un ente centrale, pertanto la criptovaluta è oggetto di continue attività speculative e manipolatorie.

Cosa è possibile comprare con i Bitcoin: anche la droga?

I Bitcoin hanno svariati usi, dall’acquisto di prodotti online su oltre 100 mila marketplace alla vendita agli investitori. Permettono di comprare giochi, viaggi e prodotti di informatica. Persino Amazon ha fatto sapere che presto sarà possibile utilizzarli per acquistare sulla sua piattaforma. Ma è legale fare shopping pagando con una moneta virtuale? Ad oggi nessuno Stato ha dichiarato illegali i Bitcoin, ma alcuni ne hanno limitato l’impiego (Thailandia) o non permettono di utilizzare valute estere nel proprio Paese (Argentina, Russia). I Bitcoin sono legali se tali risultano gli scopi per cui vengono impiegati, ma il dubbio viene se si pensa che sono l’unico pagamento accettato sul marketplace Silk Road, che vende droga e beni illegali.