Aste immobiliari, un’interessante occasione per investire nel mattone

State cercando una nuova casa da acquistare? Perché non prendete in considerazione le aste immobiliari? Vi consentono di trovare un immobile a un prezzo agevolato.

Le aste immobiliari sono definite anche aste giudiziarie e riguardano tutti gli immobili su cui grava un debito. Le aste immobiliari scaturiscono da un atto del Giudice esecutivo che impone la vendita di un edificio togliendo i diritti al suo proprietario per poter ripagare i creditori.

Si aggiudica la costruzione chi offre la cifra maggiore per l’acquisto. L’asta vi consente spesso di acquisire un immobile a un prezzo più basso del suo valore reale, anche se naturalmente ciò dipende dalla quantità di offerte e dalle somme messe a disposizione dai potenziali acquirenti per vincere la gara.

Aste immobiliari: con o senza incanto

Le aste immobiliari possono essere con o senza incanto. Nel secondo caso chi effettua l’offerta lo deve fare attraverso una busta chiusa in cui inserisce la cifra che è disposto a pagare per l’edificio, comprensivo di cauzione, che non può essere inferiore al 10% del prezzo proposto dallo stesso potenziale compratore.

Va in ogni modo rispettata la somma minima indicata dall’ente che organizza l’asta. Badate bene che non vince l’offerta più alta, ma quella somma va a costituire la nuova base per aprire la gara tra gli offerenti.

Nel caso in cui la formula senza l’incanto non dia risultati, allora il giudice provvede a indire aste immobiliari con incanto. Si effettua una gara che si conclude quando, trascorsi almeno tre minuti dall’ultima offerta, nessuno effettui un ulteriore rilancio.

Una volta terminata la gara tocca al giudice stabilire il prezzo della cauzione che non può comunque superare il 10% rispetto alla somma della base d’asta da cui si è partiti.

Chi può partecipare alle aste immobiliari

Volete approfittare delle aste immobiliari? Potete farlo, perché tutti possono partecipare, a esclusione del debitore. Non vi serve un avvocato o un altro professionista che vi assista in occasione della gara. Generalmente i prezzi praticati sono più bassi rispetto a quelli di mercato e si devono pagare solamente oneri fiscali e le agevolazioni previste dalla legge.

Tenete però presente che il saldo della cifra deve essere fatto in un periodo compreso tra 60 e 120 giorni. Una volta che l’acquirente ha provveduto al pagamento, il giudice si occupa di firmare il decreto di trasferimento della proprietà eliminando ipoteche e pignoramenti che gravano sull’immobile. Inoltre dovete sapere che in caso di un’unica offerta l’assegnazione viene fatta a tale compratore.