Sognate di lavorare nella Silicon Valley? Dovete sapere che i dipendenti del modernissimo Apple Park sono stati vittime di numerosi incidenti causati dall’eccessiva trasparenza delle pareti in vetro.
Un edificio gigantesco e futuristico
Cupertino si trova in Californa, nel cuore pulsante della celeberrima Silicon Valley, dove sono presenti le più note realtà tecnologiche del mondo, con fatturati da capogiro e stipendi che tutti i lavoratori sognerebbero di poter vantare o anche solo di sfiorare.
L’Apple Park è una struttura estremamente futuristica che è stata inaugurata nel 2017 e che ospita un numero di dipendenti che supera 2 mila unità. Il costo complessivo dell’opera è stato di 5 miliardi di dollari, per un’area di 260 mila metri quadrati.
La struttura ha una forma che ricorda un’astronave circolare ed è il frutto di un’idea che è stata concepita direttamente dal mitico Steve Jobs. La progettazione è stata affidata a Norman Foster, un architetto britannico che rappresenta l’eccellenza del panorama high-tech.
Le trappole dell’Apple Park
Anche gli architetti più capaci e le imprese più avanzate dal punto di vista tecnologico possono sbagliare. Il progetto Apple Park è una meraviglia dal punto di vista estetico e come struttura che guarda al futuro. Però le pareti di questo edificio si sono trasformate in trappole per i dipendenti.
Il giornale San Francisco Chronicle, a tiratura locale, parla di almeno 3 casi di chiamate d’emergenza al numero 911, che in America è l’analogo del nostro 118. Una persona si sarebbe letteralmente aperta il sopracciglio, essendosi dovuta sottoporre a un intervento per l’applicazione di punti di sutura.
Le regole della California
Nell’occhio del ciclone sono finite le trasparenze dell’Apple Park, che celerebbero insidie molto concrete nel normale svolgimento dell’attività lavorativa. Quando vi svegliate per recarvi in ufficio, infatti, siete assillati da mille pensieri e il luogo di lavoro dovrebbe essere più sicuro possibile.
Peraltro in California c’è una legislazione specifica sull’argomento con precise prescrizioni. I lavoratori vanno protetti adeguatamente dal rischio di incidenti che sono causati proprio dai vetri. Questa particolare norma sarebbe stata palesemente violata dell’Apple Park, che potrebbe quindi essere oggetto di sanzioni.
I provvedimenti, in base all’impianto normativo californiano, sarebbero finalizzati alla rimozione degli ostacoli e dei pericoli. Apple non ha mai fornito una propria versione dei fatti, nascondendosi in un silenzio poco confortante. Va aggiunto che Apple Park è praticamente inaccessibile dalle persone che non appartengono all’azienda, per ragioni di riservatezza e di tutela del marchio.