Libere professioni: ecco chi guadagna di più

1/5 - (1 vote)
cliccalavoro

Quali sono le libere professioni più redditizie? Ce ne sono diverse ma, manco a dirlo, al primo posto della classifica ci sono i notai con 285mila euro all’anno seguiti dai farmacisti con 121mila euro annui.

Tra i professionisti italiani ce ne sono alcuni che secondo l’Agenzia delle Entrate sono i più ricchi d’Italia. I dati sono stati ricavati dall’esame delle dichiarazioni dei redditi 2016 per realizzare gli studi di settore, pubblicati sul sito web dell’Agenzia.

Si tratta di una vera e propria classifica delle libere professioni, guidata dai notai la cui media reddituale si attesta sui 285.400 euro. I ricavi o compensi medi dichiarati da 4.460 contribuenti ammonta a 597.900 euro lordi. Con un certo distacco raggiungono il secondo posto i farmacisti che ricavano 121.300 euro netti. Le 15.252 farmacie italiane hanno dichiarato mediamente un importo lordo di 1.194.300 euro.

Libero professioni: altri professionisti in lista

Il terzo posto della classifica delle libere professioni spetta ai medici che hanno un guadagno medio annuo di 66.600 euro. A livello nazionale i 122.628 studi medici hanno dichiarato ricavi medi lordi pari a 83.900 euro. A seguire ci sono i commercialisti che contano redditi netti medi per 62.700 euro all’anno, mentre
gli avvocati percepiscono 53.600 euro netti in media ogni anno.

Sono un po’ meno ricchi i dentisti che mediamente hanno un ricavo netto annuale di 52.500 euro. Naturalmente queste informazioni derivano da calcoli medi, quindi ogni professionista registra entrate differenti.

Tra le libere professioni tecniche ci sono i periti industriali che vantano ricavi netti medi per 38.600 euro annuali, superando gli ingegneri che in media guadagnano 37.100 euro. A 33.300 euro si attestano invece i tributaristi e i periti commerciali svolgendo attività di consulenza nell’ambito fiscale e della gestione della contabilità.

I geologi percepiscono invece 26.300 euro all’anno. A essere superati da soli 200 euro sono invece architetti e geometri. I primi contano un ricavo annuale netto pari a 25.300 euro, mentre i secondi si attestano a 25.100 euro. I veterinari arrivano a quota 24.700 euro e gli psicologi a 22.200 euro.

A far parte delle libere professioni ci sono anche i lavoratori autonomi che includono imprenditori e titolari di ditte individuali. In questo caso è più complesso individuare delle differenze, quindi si inseriscono le varie tipologie di lavoratori ( https://www.cliccalavoro.it/blog/giornata-della-costituzione-italiana-quali-sono-i-diritti-dei-lavoratori/ ) autonomi nella medesima categoria.

Sono state però fatte alcune rilevazioni che permettono di suddividere gli autonomi, con un guadagno di 41.740 dai titolari delle ditte individuali che ricavano 21.080 euro.

cliccalavoro
1/5 - (1 vote)