Buone notizie dal mercato immobiliare: il valore delle case è cresciuto
Avete investito nel mattone nel 2001? Allora c’è una bella sorpresa per voi: negli ultimi 17 anni il mercato immobiliare è cresciuto del 76%. Il bilancio positivo è riportato in un’indagine Istat pubblicata recentemente.
Il mercato immobiliare italiano
Dal 2001 a oggi si è registrato un incremento nominale del 76%, determinando un vero e proprio boom del mercato immobiliare. A influire è stata sicuramente la crisi del settore verificatasi tra il 2011 e il 2016. In quel periodo c’è stata una riduzione dell’8% che ha certamente messo in difficoltà molte famiglie, ma ora, se avete acquistato un immobile nei primi anni Duemila e lo avete ancora, vendendolo avrete un guadagno elevato. Dati alla mano potrete ricavare circa i tre quarti della somma spesa.
I dati Istat
Potete trovare riscontro di tali informazioni nell’indagine del mercato immobiliare appena diffusa dall’Istat. Le famiglie italiane possiedono il 92% del patrimonio abitativo e nel 2016 il valore dello stock di attività compiute dalle imprese, dalle istituzioni e dalle famiglie ammonta a 9.561 miliardi di euro, di cui l’84% riguarda proprio operazioni non finanziarie immobiliari.
Da questi numeri si è partiti per esaminare l’andamento dei prezzi di case e appartamenti. Nel 2016 la perdita di valore era pari all’1,3%, mentre nella prima parte del 2017 si attestava intorno a -0,8% e successivamente a -0,5%.
Il segno positivo
Vi chiederete come si possa essere giunti ai valori positivi. I prezzi hanno cominciato a recuperare, ma non sono arrivati al segno positivo, mentre il più lo hanno registrato i dati sulle transazioni nel mercato immobiliare. Sono salite negli ultimi trimestri e nelle otto città italiane più grandi l’incremento è a due cifre.
Il terzo trimestre del 2017 il tasso degli scambi è dell’1,5%, ma nei trimestri precedenti era del 3,8% nel secondo e dell’8,6% nel primo. Le informazioni giungono dall’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate.
Il mercato immobiliare nel 2018
Non si può sapere cosa accadrà nell’anno appena iniziato, ma le previsioni dicono che ci sono buone speranze di crescita. Intanto le variazioni sui prezzi lasciano trasparire che di trimestre in trimestre ci si avvicina al segno positivo, mentre gli scambi continuano ad essere incrementati e quindi influiranno sulla crescita del valore degli immobili. Gli analisti si aspettano buoni risultati per un miglioramento del mercato immobiliare nel corso del 2018.
Il guadagno per i risparmiatori
I dati positivi o negativi vanno riportati ai vostri singoli casi, ma se possedete un immobile e non avete urgenza di venderlo potreste avere una buona sorpresa in tempi abbastanza brevi, specialmente se lo avete acquistato dopo il 2001. Magari il ricavo non sarà del 76%, ma avreste comunque un aumento percentuale decisamente elevato. Il mercato immobiliare porta così rendite importanti, confermandosi un buon settore per un investimento redditizio e sicuro.