10 motivi per cui una donna di 45 anni non è esclusa dal mercato del lavoro
Trovarsi disoccupata da un giorno all’altro a 45 anni ed essere una moglie con figli a volte può essere davvero traumatico, ma bisogna guardare avanti e considerare le proprie aspettative lavorative con ottimismo e positivamente perché spesso un approccio positivo facilita la ricerca di un impiego.
Per cominciare ti diamo 10 buone ragioni per non sentirti esclusa e per considerarti pronta per nuove sfide lavorative.
ESPERIENZA: Chiaro che una donna di 45 anni ha più esperienza di una ragazza di 20. In alcuni settori e imprese si tratta di un forte valore aggiunto e di una ricchezza aziendale imprescindibile, anche se in tanti casi pochi se ne rendono veramente conto.
AGEVOLAZIONI PUBBLICHE: molti enti pubblici cercano di favorire l’ingresso nelle aziende e le assunzioni di donne over 45 tramite sgravi contributivi a favore della rioccupazione.
LA SFERA DEI CONTATTI PERSONALI: a 45 anni sicuramente avrai accumulato, oltre all’esperienza, anche una valida lista di contatti. Dai uno sguardo al tuo archivio e sicuramente giungerai alla conclusione che non sei affatto tagliata fuori. I tuoi contatti hanno un grande valore perché sono frutto del tuo lavoro, soprattutto se si tratta di un database clienti in ambito commerciale…
PROGRAMMI DI SOSTEGNO: esistono programmi di sostegno atti a favorire il reinserimento lavorativo delle persone over 45. Ci sono associazioni regionali di disoccupati che offrono aiuto e consigli per la ricerca di un impiego e la creazione di micro imprese. In alcuni casi è disponibile un servizio di supporto psicologico da parte di personale specializzato.
RIMETTERSI IN GIOCO: quasi tutti gli over 45 disoccupati hanno il desiderio di rimettersi in gioco per dimostrare quanto valgono e spesso sono molto più motivati dei giovani in cerca di impiego. Ne è un esempio la formazione universitaria dedicata, presente in diversi capoluoghi, tra cui Milano e Roma. Ciò dimostra che c’è sempre tempo per tornare sui banchi di scuola ed avere una seconda chance lavorativa.
RESPONSABILITA’: le aziende sanno perfettamente che una donna di 45 anni con 2 figli è sicuramente una persona responsabile, dato che bada alla sua famiglia e la mantiene, quindi non può permettersi di sottovalutare le occasioni che le capitano.
FEDELTA’: una conseguenza di quanto appena detto è che le over 45 sono considerate persone su cui si può contare a lungo termine, e probabilmente sono più fedeli rispetto ad un giovane che spesso non valuta il suo posto di lavoro come definitivo.
CONTROLLO EMOTIVO: un’altra conseguenza che forse conta più dell’esperienza lavorativa e personale. Ciò che vive quotidianamente una madre di 45 anni è un valore aggiunto più che sufficiente per essere tenuto in conto da un datore di lavoro. E’ probabilmente quel qualcosa in più…
VERSATILITA’: l’ampia esperienza che hai gioca a tuo favore. Siccome è vasta, puoi adattare il tuo curriculum a seconda delle necessità. E questo, credimi, una ventenne non può farlo…
ORGOGLIO: non devi nascondere la tua età o mentire. Devi esserne orgogliosa. Il tuo futuro capo lo apprezzerà. E’ uno dei tuoi punti forti e dimostrerai di essere ancora ampiamente in gioco.
In bocca al lupo per la vostra ricerca lavorativa!