Lavoro a Ferragosto: chi lavora e quanto viene pagato
Ferie o lavoro?
I giorni festivi non sono sinonimo di ferie né di riposo. Se fate i bagnini o i commessi in un centro commerciale, potreste essere assegnati a incarichi addirittura straordinari, proprio per effetto del maggior afflusso di persone.
Ci sono poi le professioni di responsabilità come medici ospedalieri e infermieri, che devono garantire la cura della salute ai pazienti. Altre figure imprescindibili in ogni giorno dell’anno sono le forze di polizia, gli autisti di pullman, treni e taxi.
Chi deve lavorare a Ferragosto e quanto viene pagato per farlo
In alcuni contratti nazionali sono previste normative che definiscono la fruizione delle ferie in concomitanza con i periodi di festività. In assenza di informazioni potete fare riferimento al vostro contratto di assunzione. Ovviamente dovrete considerare il settore in cui opera la ditta. Se lavorate per un’impresa come guida turistica, ad esempio, dichiarare di non essere disponibili per Ferragosto potrebbe pregiudicare la vostra affidabilità, mettendo a rischio un eventuale rinnovo, proprio perché l’attività cerca personale per coprire ogni giorno dell’anno.
Lavorare durante le festività annuali conviene?
Se volete sapere chi deve lavorare a Ferragosto e quanto viene pagato per farlo, è necessario analizzare i fattori relativi allo stipendio. Coloro che hanno una paga oraria percepiscono una maggiorazione di almeno un sesto. Per i dipendenti a retribuzione fissa, invece, la somma varia a seconda del contratto.
Nell’ambito del commercio, lavorare per Ferragosto potrebbe farvi ottenere il 30% in più, nel turismo il 20%, e nel settore delle pulizie il 50%.
Dove trovare le voci della retribuzione maggiorata in busta paga
Ora che avete capito chi deve lavorare a Ferragosto e quanto viene pagato per farlo, non vi resta che controllare sulla busta paga se vi sono state riconosciute tutte le maggiorazioni previste a livello di contratto nazionale e aziendale.
Nel documento mensile viene riportata la cosiddetta paga base lorda, calcolata prendendo a riferimento il contratto nazionale del settore, nonché gli elementi come la qualifica professionale e l’inquadramento.
Ci sono poi gli aumenti e gli scatti di anzianità, gli assegni familiari e i compensi calcolati sulle festività: dovete prestare particolare attenzione a questa voce se avete lavorato per Ferragosto.
Lo stipendio, al netto delle trattenute, dovrà essere più ricco proprio a causa delle maggiorazioni percepite a Ferragosto.