Vita lavorativa: dallo stress alla realizzazione personale, in 7 passaggi

Capita a tutti di passare momenti difficili nella vita lavorativa, specialmente in un’epoca in cui i lavori sono a tempo determinato e offrono minori garanzie di stabilità.

È normale che queste incertezze siano fattori di stress e ansia. Nei momenti più bui, quando si incontrano ostacoli o ci si imbatte in persone sbagliate ci si sente addosso il peso della responsabilità ed emergono insicurezze e tensioni.

Tutta questa negatività nella nostra vita lavorativa ha un impatto notevole sulla capacità di portare a termine i lavori e potrebbe influire sui risultati di carriera e di studio. Per non compromettere un percorso avviato e per rimettersi in marcia con la giusta prospettiva occorre trasformare questa energia negativa, lo stress appunto, in successo e realizzazione personale.

Trasformare lo stress in energia positiva, per migliorare la propria vita lavorativa

Ecco i sette passi da seguire per convertire lo stress negativo in energia positiva. Sono spunti semplici ma se seguiti uno dopo l’altro, ogni giorno aiutano a sentirsi meglio e a ritrovare le forze per rimettersi in marcia.

1. Convincersi che la prospettiva del quotidiano è quella che conta. Ogni giorno va vissuto come un nuovo inizio ponendosi obiettivi a breve termine: lavorate su quello che potete fare oggi, dividete il lavoro in piccoli passaggi graduali e nelle ore che avete a disposizione seguite la scaletta.

2. Il punto di partenza della giornata deve essere una riflessione di 5 minuti sulle cose positive che si possono realizzare. Non si tratta di un analisi sui massimi sistemi, ma una breve “meditazione” su sogni e aspettative.

3. Anche una buona colazione serve per partire senza stress. Qualcosa di fresco come un centrifugato o una spremuta caricherà l’organismo di vitamine e buon umore. Mai appesantire la digestione, anzi servirsi di cereali integrali e frutta secca per favorire il lavoro mentale e la concentrazione.

4. Ed è proprio la positività e la concretezza che devono motivare le prime azioni del giorno. All’inizio sarà uno sforzo quello di convincersi di stare bene, ma giorno dopo giorno l’attitudine al buon umore prenderà il sopravvento senza neanche accorgersi.

5. Per allontanare lo stress occorre concentrarsi sul proprio programma di lavoro. Mai focalizzarsi su ricordi negativi, rancori e rimorsi: sono solo distrazione al lavoro per la realizzazione personale.

6. Godetevi la soddisfazione di aver terminato il piano di lavoro quotidiano gratificandovi con piccolo premio meritato: fate una passeggiata perché avete finito un certa attività, telefonate a un amico dopo aver svolto un certo compito, concedetevi una piccola pausa se siete arrivati al punto che vi eravate prefissati.

7. A fine giornata pensate sempre positivamente rispetto ai risultati ottenuti e congratulatevi con voi stessi per aver fatto un buon lavoro e aver finito il programma. Siete voi i primi fan di voi stessi, non sminuitevi, anzi rallegratevi dei piccoli successi ottenuti.