Tutte le info sui corsi di formazione gratuita dei comuni e delle regioni per i disoccupati

Ogni anno i Fondi sociali europei vengono destinati alle regioni e ai relativi comuni per poter finanziare i corsi di formazione gratuita. Si contano all’incirca 40 mila corsi destinati a svariate categorie di futuri lavoratori e per gli studenti.

Cosa fare prima di iscriverci ad un corso di formazione

Prima di iscriversi ad un corso di formazione, finanziato da soldi europei, dobbiamo valutare bene quale è quello che più si avvicina alle nostre aspettative lavorative. In un secondo momento si deve accertare se l’ente formatore è capace realmente di gestire e formare, a dovere, i partecipanti.

Le opportunità formative per i disoccupati

Le agenzie del lavoro delle regioni organizzano, predispongono e finanziano diversi corsi di formazione di durata variabile. Tali corsi hanno l’obiettivo di migliorare e formare i disoccupati e coloro che si trovano nella posizione di lavoratori sospesi, con la prospettiva di aumentare l’occupazione qualificata, con competenze specifiche.

Quali sono i corsi di formazione più seguiti

– Corsi per aumentare le “competenze chiave” dei disoccupati.

Questo tipo di corso prevede all’incirca 60 ore di formazione, distribuite in ore di formazione in classe e in laboratorio. Otto sono le competenze chiave identificate nelle seguenti aree di apprendimento, comunicazione corretta in lingua italiana, comunicazione in lingua straniera riferita ai contesti lavorativi, matematica, scienza e tecnologia, imprenditoria, comportamento sociale e civico con analisi del territorio, stili di apprendimento e uso della memoria, in ultimo i concetti base dell’informatica e l’uso di internet.

– Corsi professionalizzanti

Sono corsi più specifici riferiti all’ambito del futuro lavoro, al termine del corso si ottiene un attestato che qualifica l’individuo all’apprendimento della materia. Alcuni esempi di corso: addetti alle vendite nel settore abbigliamento e nel food, operatori del verde, operatori turistici, operatori bar o sala, corso per parrucchiera, corso per estetista, etc
-Corsi di italiano per i disoccupati stranieri

L’offerta formativa delle varie regioni

Ogni regione stabilisce, assieme ai Centri per l’impiego, i corsi da finanziare con i fondi Europei. La diversificazione regionale dei corsi dipende dalle esigenze della regione e dal tipo di sviluppo economico che si prospetta. Oggi più che mai sono le stesse aziende che richiedono l’utilizzo dei fondi europei per formare le persone disoccupate in cerca di lavoro. Le aziende interessate per poter usufruire dei finanziamenti devono assumere almeno il 50% dei frequentanti i corsi.