Stile al lavoro: una scrivania a prova di Feng Shui
Il Feng Shui è insieme un’arte e una scienza di origini orientali. Nella traduzione letterale feng significa vento e shui significa acqua. Nella cultura cinese, il vento e l’acqua sono associati alla buona salute, quindi il buon Feng Shui ha finito per significare buona sorte.
Nella pratica in Occidente conosciamo questa arte per quel particolare ambito che spiega come posizionare gli oggetti all’interno di uno spazio e di come questi influiscono sul proprio benessere psico-fisico.
Questo vale in tutti gli ambienti: dagli edifici pubblici agli edifici privati, dalle case agli uffici. Per quanto riguarda le stanze dove passiamo la maggior parte delle ore del giorno, si può immaginare che la positività possa influire sul nostro benessere generale e forse anche sul miglioramento del clima che si instaura sul lavoro, dove tensioni e negatività si accumulano quotidianamente.
Non sempre possiamo intervenire sull’architettura di un ufficio, ma nel piccolo della propria postazione lavorativa forse si possono adottare piccoli accorgimenti per avere una scrivania a prova di Feng Shui. Come prima indicazione assicuratevi di avere la scrivania posizionata con una parete alle spalle. Questo regalerà una sensazione di sicurezza e protezione. In questo modo lo sguardo si aprirà sulla stanza e sarete gratificati dal senso di controllo e solidità.
Anche l’orientamento ha il suo peso nel Feng Shui: avere la nuca rivolta a Nord potrà stimolare la concentrazione, rivolta verso Sud offrirà un’energia dinamica, verso Est un potere creativo e verso Ovest l’acquisizione di potere, questa collocazione spaziale potrebbe suggerire anche la sistemazione in base ai ruoli e ai compiti in un ufficio.
Una scrivania secondo la regola del Feng Shui deve essere circondata da immagini con fiori e paesaggi che possano dare slancio all’immaginazione, specie dove ci sono poche finestre. Per quanto riguarda i colori che sono preferibili alle pareti e nell’arredamento si può optare per il giallo chiaro, l’oro, l’arancio, il verde chiaro e il verde-acqua. L’aggiunta di bianco aumenterà la chiarezza e la concentrazione mentale. I toni del marrone e quelli della terra stabilizzeranno l’ufficio, tuttavia non stimoleranno la creatività.
Il piano di lavoro della scrivania deve essere il più possibile sgombero da fogli, libri, oggetti perché la confusione non aiuta la concentrazione: ma per questo non serve che il Feng Shui a dircelo!